Una cosmologia non standard è un qualsiasi modello cosmologico proposto in alternativa al modello standard della cosmologia basato sul Big Bang.
Nella storia della cosmologia diversi scienziati hanno criticato la teoria del Big Bang, rifiutandone le assunzioni fondamentali o aggiungendone di nuove necessarie a sviluppare nuovi modelli teorici dell'universo. Dagli anni quaranta fino ai sessanta la comunità degli astrofisici era divisa tra sostenitori del Big Bang e sostenitori di teorie concorrenti basate sul modello dello stato stazionario. In seguito a successivi avanzamenti in campo osservativo il Big Bang divenne la teoria dominante e oggi solo pochi ricercatori attivi ne discutono la validità.
La locuzione "non standard" è applicata a ogni teoria che non si conforma al consenso scientifico. In campo cosmologico oggi il termine è usato anche per descrivere teorie che accettano un Big Bang, ma che differiscono dal modello standard per particolari leggi fisiche che avrebbero regolato l'origine e l'evoluzione dell'universo.
Tra gli esponenti della cosmologia non standard classica figurano diversi nomi del mondo scientifico principalmente del XX secolo: tra essi Fred Hoyle, Paul Dirac, Kurt Gödel, Geoffrey Burbidge, Margaret Burbidge, Halton Arp, Jayant V. Narlikar, Hannes Alfvén, Eric Lerner, Dennis Sciama, Ernst Mach, Thomas Gold, Hermann Bondi, Fritz Zwicky, Christof Wetterich, Mordehai Milgrom, Johan Masreliez.