In geologia, la cronostratigrafia è quella parte della stratigrafia che studia l'età degli strati e le loro relazioni temporali. L'unità fondamentale della cronostratigrafia è il piano, che deve avere valore mondiale. Si tratta di un elemento legato alla biozona e alla (biostratigrafia), a sua volta basate sui fossili guida, che danno l'età *relativa* delle rocce. I piani possono essere definiti anche con sistemi di datazione non paleontologici, anche se i fossili mantengono un ruolo fondamentale. Tra gli scopi della disciplina, vi è la suddivisione e la correlazione degli eventi geologici, cercando di individuare intervalli di tempo isocroni e orizzonti temporali sincroni. Tra questi ultimi, ci sono i livelli guida.
La cronostratigrafia mira, pertanto, a dare una disposizione ordinata alla sequenza di deposizione in funzione del tempo di tutte le rocce all'interno di una regione geologica, con il fine ultimo della completa registrazione delle unità geologiche della Terra.