Per decapitazione del vertice s'intende una strategia (anche militare) volta a rimuovere la guida (dirigenza), il comando e il controllo di un governo, organismo militare, gruppo criminale e/o terroristico ostile[1] o di un partito politico di opposizione.
Tale strategia consiste nel frantumare l'organizzazione avversaria o sconfiggere un nemico eliminandone fisicamente (attraverso la pratica di omicidi mirati sulla base del concetto della cosiddetta "licenza di uccidere") o catturandone i comandanti militari e/o dirigenti politici ed è stata a lungo utilizzata nella guerra o nella lotta alla criminalità organizzata.
Il termine utilizzato in sua opposizione è detto ricostituzione del vertice per permettere così la continuità di governo.