Decreto flussi

Il decreto di programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale nel territorio dello Stato (conosciuto anche come decreto flussi lavoratori non comunitari stagionali[1] o semplicemente decreto flussi) è l'atto amministrativo con il quale il Governo stabilisce ogni anno quanti cittadini stranieri non comunitari possono entrare in Italia per motivi di lavoro. Esso delinea inoltre le politiche pubbliche volte a favorire le relazioni familiari, l'inserimento nella società e l'integrazione culturale degli stranieri residenti in Italia, nel rispetto delle diversità e delle identità culturali delle persone, purché non siano in conflitto con l'ordinamento giuridico nazionale, e prevede ogni possibile strumento per un positivo reinserimento nei Paesi di origine. Il documento programmatico indica le azioni e gli interventi che lo Stato italiano, anche in cooperazione con gli altri Stati membri dell'Unione europea, con le istituzioni comunitarie e con ONG, si propone di svolgere in materia di immigrazione, anche mediante la conclusione di accordi con i Paesi di origine.

  1. ^ Decreto flussi lavoratori non comunitari stagionali, su Governo Italiano - Ministero dell'Interno.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy