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| Della Rovere | |
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 Cariem Non Sentit Attingimus Portum D'azzurro, alla rovere d'oro sradicata, ghiandifera e con i rami passati in doppia croce di Sant'Andrea | |
| Stato |  Stato Pontificio Ducato di Urbino Signoria di Pesaro Signoria di Senigallia
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| Casata di derivazione | Della Rovere, signori e conti di Vinovo[1]
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| Titoli |
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| Fondatore | Leonardo Beltramo |
| Ultimo sovrano | Francesco Maria II |
| Data di fondazione | XIV secolo |
| Data di estinzione | 1694 ramo principale[3] |
| Data di deposizione | 1631 ramo principale[4] |
| Etnia | italiana |
| Rami cadetti |
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I Della Rovere furono una nobile famiglia italiana, originaria di Savona, in Liguria, il cui nome è legato soprattutto alle vicende del Ducato di Urbino e dello Stato Pontificio.
- ^ Treccani.it. Della Rovere.
- ^ Francesco Della Rovere fu pontefice della Chiesa cattolica con il nome di Sisto IV, dal 1471 alla sua morte.
Giuliano Della Rovere, nipote di Sisto IV, fu pontefice della Chiesa cattolica con il nome di Giulio II, dal 1503 alla morte. - ^ L'ultima diretta discendente, Vittoria Della Rovere, granduchessa di Toscana, morì il 5 marzo 1694.
- ^ L'ultimo Duca Francesco Maria II, rassegnato all'estinzione della casata, sottoscrisse la devoluzione di tutti i feudi rovereschi al papa Urbano VIII, sovrano dello Stato della Chiesa, il 20 dicembre 1624. La devoluzione divenne esecutiva alla sua morte, avvenuta il 23 aprile 1631.