Digiuno (intestino)

Digiuno
Intestino tenue, è indicato il tratto del digiuno
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1170
SistemaSistema digerente
Innervaganglio celiaco e nervo vago
ArteriaArterie digiunali
VenaVene digiunali
Nervonervo vago
Identificatori
MeSHA03.556.124.684.500 e A03.556.249.750
TAA05.6.03.001
FMA7207

Il digiuno (lat. jejunum) è la sezione centrale dell'intestino tenue, preceduto dal duodeno e seguito dall'ileo nella maggior parte dei vertebrati superiori, inclusi i mammiferi, i rettili e gli uccelli. Nei pesci, la divisione dell'intestino tenue non è così definita e al posto di digiuno si adotta il termine intestino medio.[1]

Il digiuno si trova nel quadrante addominale superiore sinistro, medialmente all'ala iliaca. Il confine tra duodeno e digiuno è generalmente definito dalla flessura duodeno-digiunale ed è attaccato al centricolo (vedi stomaco) dal legamento di Treitz.[2][3] La divisione tra il digiuno e l'ileo non è anatomicamente distinta.[4]

Negli uomini adulti l'intestino tenue è lungo tra i 5,5 ed i 6 metri, dei quali 2,5 sono costituiti dal digiuno.[3][5]

  1. ^ (EN) Jean Guillaume, Praxis Publishing, Sadasivam Kaushik, Pierre Bergot, Robert Metailler, Nutrition and Feeding of Fish and Crustaceans, Springer, 25 ottobre 2001, pp. 31, ISBN 978-1-85233-241-9.
  2. ^ J. van Gijn, JP. Gijselhart; V. Treitz, Treitz and his ligament, in Ned Tijdschr Geneeskd, vol. 155, n. 18, 2011, pp. A2879, PMID 21557825.
  3. ^ a b Drake, Richard L. (Richard Lee), 1950-, Mitchell, Adam W. M. e Gray, Henry, 1825-1861., Gray's anatomy for students, illustrazioni di Richard Richardson Paul, Filadelfia, Elsevier/Churchill Livingstone, 2005, pp. 273–275, ISBN 9780808923060, OCLC 55139039.
  4. ^ Barbara Young (Pathologist), Wheater's functional histology : a text and colour atlas, illustrazioni di Philip J., [et al.], 5ª ed., Edimburgo, Churchill Livingstone/Elsevier, 2006, p. 263, ISBN 9780443068508, OCLC 62891495.
  5. ^ The Gale Group, Inc. (2008). Gale Encyclopedia of Medicine

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