Diluvio (Polonia)

Diluvio
parte della Seconda guerra del nord
L'invasione del Regno di Polonia da parte di Regno russo e Impero svedese (1655-1660)
Data1655-1660
Luogoattuali Polonia, Lituania, Bielorussia ed Ucraina
EsitoTrattato di Oliva
Modifiche territorialiLa Livonia passa alla Svezia
Schieramenti
Comandanti
Giovanni II Casimiro
Stefan Czarniecki
Stanisław Potocki
Carlo X Gustavo
Federico Guglielmo
Bohdan Chmel'nyc'kyj
Giorgio II
Alessio I
Gheorghe Ștefan
Constantin Șerban
Effettivi
69 000191 000[3]
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Il Diluvio (in polacco Potop szwedzki; in lituano Švedų tvanas) è il nome con cui è conosciuta nell'ambito della storia della Polonia l'invasione della Confederazione polacco-lituana da parte del Regno russo e dell'Impero svedese tra il 1655 e il 1660 (e si parla in tal caso di diluvio svedese) o, più in generale, la serie di conflitti condotti nel XVII secolo antecedenti alla grande guerra del Nord.[4]

Il termine adoperato storicamente per indicare tale arco temporale è stato reso popolare da Henryk Sienkiewicz nel suo romanzo intitolato Il diluvio (1886).

Durante gli scontri, la Confederazione perse circa un terzo della sua popolazione ed il suo status di grande potenza declinò in favore della Svezia e della Russia.[5] Secondo alcuni autori polacchi, i danni derivati dal diluvio risultarono almeno pari se non maggiori di quella affrontati nel corso della seconda guerra mondiale.[6][7][8] La capitale Varsavia uscì dalle lotte completamente distrutta dagli svedesi e, su una popolazione prebellica di 20.000 abitanti, se ne contavano circa 2.000 dopo la guerra.[9] Gli invasori svedesi e russi rasero del tutto al suolo 188 tra agglomerati urbani maggiori e piccoli centri abitati, 81 castelli e 136 chiese.[8][10]

  1. ^ Lukowski e Zawadzki (2001), p. 76.
  2. ^ a b Frost (2004), p. 74.
  3. ^ (SW) Claes-Göran Isacson, Karl X Gustavs Krig, Lund, Historiska Media, 2002, p. 96, ISBN 91-89442-57-1.
  4. ^ Neal Bedford, Polonia, EDT srl, 2008, p. 21, ISBN 978-88-60-40297-4.
  5. ^ (EN) Lynn Hunt, Thomas R. Martin, Bonnie G. Smith e Barbara H. Rosenwein, The Making of the West, vol. 2, 3ª ed., Bedford/St. Martin's, 2008, ISBN 978-03-12-45296-4.
  6. ^ (EN) Frank W. Thackeray e John E. Findling, The History of Poland, Greenwood Publishing Group, 2000, p. 16, ISBN 978-03-13-30571-9.
  7. ^ (EN) Mieczysław B. Biskupski, The History of Poland, 2nd Edition, 2ª ed., ABC-CLIO, 2018, p. 17, ISBN 978-14-40-86226-7.
  8. ^ a b (EN) Mikołaj Gliński, 17th-Century Treasures Retrieved from the Vistula River, su culture.pl, 5 ottobre 2015. URL consultato il 5 giugno 2021.
  9. ^ (EN) Stefan L. Zaleski, General Demography of Poland, vol. 1, Committee for the Polish Encyclopaedic Publications, 1921, p. 101.
  10. ^ (EN) Urszula Szulakowska, Renaissance and Baroque Art and Culture in the Eastern Polish-Lithuanian Commonwealth (1506-1696), Cambridge Scholars Publishing, 2019, p. 55, ISBN 978-15-27-52743-0.

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