Direzione - Socialdemocrazia

Direzione – Socialdemocrazia
(SK) Smer – sociálna demokracia
LeaderRobert Fico
StatoBandiera della Slovacchia Slovacchia
SedeBratislava
AbbreviazioneSMER
Fondazione1999
Derivato daPartito della Sinistra Democratica
IdeologiaSocialdemocrazia[1]
Nazionalismo di sinistra[2][3][4]
Populismo[5]
Conservatorismo sociale[6]
CollocazioneCentro-sinistra[7]/Sinistra[8]
Partito europeoPartito del Socialismo Europeo (sospeso[9])
Gruppo parl. europeoAlleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (sospeso)
Affiliazione internazionaleInternazionale socialista
Alleanza Progressista
Seggi Consiglio nazionale
42 / 150
(2023)
Seggi Europarlamento
5 / 15
(2024)
Organizzazione giovanileMladí sociálni demokrati
Iscritti13.000 (2023)
Sito webwww.strana-smer.sk

Direzione – Socialdemocrazia (in slovacco Smer – sociálna demokracia) è un partito politico slovacco fondato nel 1999 da Robert Fico, esponente del Partito della Sinistra Democratica, che aveva raccolto i socialisti slovacchi dopo lo scioglimento, nel 1990, del Partito Comunista di Slovacchia.

Smer-SD è un partito descritto come nazionalista di sinistra[2][10] e populista. Il suo posizionamento come partito socialdemocratico è stato messo in discussione.[11] Il partito propugna il concetto di socialdemocrazia slovacca, caratterizzata da specificità nazionali.

Si tratta del partito più rappresentato al Consiglio nazionale slovacco dopo le elezioni del 2023.

Il partito è stato collegato a vari casi di presunta corruzione in Slovacchia; durante i 12 anni in cui è stato al governo, i media hanno rivelato oltre 30 casi sospetti di corruzione, mai dimostrati in tribunale.[12][13]

  1. ^ Wolfram Nordsieck, Parties and Elections in Europe, su parties-and-elections.eu. URL consultato il 3 luglio 2015.
  2. ^ a b Wahlen in der Slowakei: Linksnationalisten verlieren absolute Mehrheit., su de.euronews.com, 6 marzo 2016. URL consultato il 9 marzo 2016.
  3. ^ Copia archiviata (PDF), su ceeidentity.eu. URL consultato il 29 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2021).
  4. ^ Copia archiviata, su demsoc.org. URL consultato il 29 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2016).
  5. ^ Učeň, Peter (14 febbraio 2016). "Populizmus Smeru... má to ešte vôbec význam?".
  6. ^ Sekerák, Marián (ottobre 2019). "Towards conservatism? Party politics in Slovakia at the end of the 2010s". European View. 18 (2): 233–241. doi:10.1177/1781685819883965.
  7. ^ (EN) 5 takeaways from Slovakia’s election, su politico.eu.
  8. ^ (EN) bbc.com, https://www.bbc.com/news/world-europe-66972984.
  9. ^ eunews.it, https://www.eunews.it/2023/10/12/pse-ue-sospensione-partiti-slovacchia/.
  10. ^ Die Wähler haben die Lunte an die europäische Idee gelegt., su stern.de, 13 gennaio 2016. URL consultato il 9 marzo 2016.
  11. ^ Alfio Cerami, Social Policy in Central and Eastern Europe: The Emergence of a New European Welfare Regime, LIT Verlag Münster, 2006, p. 23, ISBN 978-3-8258-9699-7.
  12. ^ (SK) Aktuality.sk, Najväčšie korupčné kauzy od roku 2006, su Aktuality.sk. URL consultato il 12 agosto 2020.
  13. ^ (SK) Konštantín Čikovský, Päť miliardových káuz Smeru, su Denník E, 24 novembre 2015. URL consultato il 12 agosto 2020.

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