Il discordianesimo è una religione satirica[1] o parodistica fondata nel 1963 da Gregory Hill e Kerry Thornley, incentrata sul culto di Eris, dea Greca del caos nota ai latini come Discordia.
La religione parte dall'idea che il caos sia tutto ciò che esiste, e che sia il disordine sia l'ordine siano illusioni imposte su di esso. A queste ci si riferisce, rispettivamente, come alle illusioni eristiche ed aneristiche.
Si tratta in definitiva di un gioco goliardico che non ha alcun intento di perseguire una qualche "verità rivelata" o di rapporto con la spiritualità intesa come "natura trascendente" e non intende offendere o denigrare in nessun modo l'autentico spirito di ricerca del Sacro dell'uomo.
È stato chiamato "Zen per occidentali", sulla base delle similarità con le interpretazioni assurdiste della scuola di Rinzai. Il Discordianesimo riconosce il caos, la discordia ed il dissenso come qualità valide e desiderabili, in contrasto con la maggior parte delle religioni, che idealizzano l'armonia e l'ordine.