Discorso sul metodo

Discorso sul metodo
Titolo originaleDiscours de la méthode pour bien conduire sa raison, et chercher la verité dans les sciences Plus la Dioptrique, les Meteores, et la Geometrie qui sont des essais de cete[1] Methode
Prima edizione del "Discorso sul metodo" pubblicata da Ian Maire nel 1637
AutoreCartesio
1ª ed. originale1637
Generesaggio
Lingua originalefrancese

Il Discorso sul metodo è la prima opera pubblicata da Cartesio in forma anonima e in francese nel 1637 a Leida congiuntamente a tre saggi scientifici La diottrica, Le meteore, La geometria, dei quali costituisce la prefazione. Il discorso è quindi da considerarsi come «un tutt'uno con i saggi».[2]

Il titolo originale prova questo intento di unitarietà dell'opera: "Discours de la méthode pour bien conduire sa raison, et chercher la verité dans les sciences Plus la Dioptrique, les Meteores, et la Geometrie qui sont des essais de cete[1] Methode" (Discorso sul metodo per un retto uso della propria ragione e per la ricerca della verità nelle scienze più la diottrica, le meteore e la geometria che sono saggi di questo metodo.)

L'argomento dell'opera[3] è indicato dallo stesso Cartesio:

«Se questo discorso sembra troppo lungo per essere letto tutto in una volta, lo si potrà dividere in sei parti. E si troveranno, nella prima, diverse considerazioni sulle scienze. Nella seconda, le principali regole del metodo che l'autore ha cercato. Nella terza, qualche regola della morale ch'egli ha tratto da questo metodo. Nella quarta, gli argomenti con i quali prova l'esistenza di Dio e dell'anima dell'uomo, che sono i fondamenti della sua metafisica. Nella quinta, la serie delle questioni di fisica che ha esaminato, in particolare la spiegazione del movimento del cuore e di qualche altra difficoltà della medicina e, ancora, la differenza tra l'anima nostra e quella dei bruti. Nell'ultima, le cose ch'egli crede siano richieste per andare avanti nello studio della natura più di quanto si è fatto, e i motivi che lo hanno indotto a scrivere.[4]»

  1. ^ a b "Cete", così nel titolo originale invece che "cette".
  2. ^ Renato Cartesio, Discorso sul metodo, a cura di G. De Lucia, Armando Editore, 1999, p.9
  3. ^ Gli argomenti trattati in questa voce enciclopedica riguardano le prime quattro parti dell'opera. Nella quinta parte sono esposte alcune teorie fisiche, in particolare la spiegazione dei movimenti del cuore e altri problemi medici, e viene ribadita la differenza che esiste tra l'anima umana e quella animale. Il cuore è il centro del corpo, e da qui Cartesio comincia a descrivere l'anatomia umana. La differenza sostanziale tra l'uomo e le bestie sta nell'anima razionale del corpo, che non si può controllare con delle leggi e si manifesta con l'uso del linguaggio, mentre ciò che accade nella vita vegetativa viene spiegato con le leggi meccaniche. Nella sesta parte vi è un'appassionata difesa della scienza da parte dell'autore, che dichiara di volervi dedicare tutta la vita.
  4. ^ Cartesio, "Discorso sul metodo"

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