IMHO fare una lista di Conservatori italiani "importanti" è a rischio POV: ognuno vorrebbe vedere come importante il Conservatorio della sua città... Poi c'è anche il problema delle omonimie: Conservatorio Giuseppe Verdi manda a Torino, Milano o...? --Fede (msg) 12:22, Lug 19, 2005 (CEST)
"conservatori principali" non ha nessun significato, se non si specifica sotto quale aspetto: numero studenti iscritti medi nell'arco di quanti ultimi anni? numero diplomati all'anno? anno di apertura e fondazione? oppure musicisti importanti prodotti negli ultimi anni (e quanti ultimi anni)? o attività concertistiche all'anno eseguite, e dove? o in base al bilancio attivo, passivo e di entità annuale? al numero di cattedre? alla superfice dello stabile? alle dimensioni dell'organo o dell'auditorium? E poi chi fornisce questi dati comparativi, in una enciclopedia libera? Chi può dire dove il corpo insegnante ha caratteristiche di eccellenza, o il personale offre un servizio migliore? Insomma, mi pare propio una classificazione inopportuna, nonchè pure di cattivo gusto (!), sopratutto in un momento in cui si parla di "Chiusura per riduzione del numero dei Conservatori"!