Ida Bauer (conosciuta con lo pseudonimo di Dora attribuitole da Sigmund Freud)[1] (Vienna, 1º novembre 1882 – New York, 21 dicembre 1945) fu una paziente di cui Freud diagnosticò l'isteria; era sorella di Otto[2].
Il suo sintomo isterico più vistoso era l'afonia, o perdita della voce. La relazione che Freud pubblicò nel 1905, col titolo Bruchstücke einer Hysterie-Analyse (Frammento di analisi di un caso d'isteria), costituisce uno dei suoi casi clinici più celebri.