Dragon è una capsula orbitale da trasporto sviluppata dalla Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX). È riutilizzabile, e in grado di raggiungere un'orbita terrestre bassa e rientrare. Nel dicembre 2010, è diventata il primo veicolo spaziale a essere portato in orbita e poi di nuovo a terra da una compagnia privata; nel maggio 2012, il primo a raggiungere la Stazione spaziale internazionale.[1][2] Lo scudo termico di questo veicolo è progettato per resistere a velocità da rientro da orbite lunari o marziane.[3]
Le prime missioni operative di questa capsula, che viene lanciata su un razzo vettore Falcon 9,[4] sono di trasporto merci alla Stazione spaziale internazionale nell'ambito del programma della NASA Commercial Resupply Services. Dopo l'ultimo volo dimostrativo, avvenuto il 22 maggio 2012 (in cui Dragon è attraccato alla ISS), il veicolo spaziale ha iniziato il suo programma regolare di rifornimento, decollando da Cape Canaveral alle 00:35 UTC dell'8 ottobre, con la missione SpX-1.[5][6][7]
A partire da questa capsula la SpaceX ha sviluppato la versione per il trasporto di equipaggio Dragon 2.
L'ultimo lancio della Dragon-1 è avvenuto il 7 marzo 2020 e ha segnato la conclusione dell'estensione contrattuale del primo programma Commercial Resupply Services stipulato tra NASA e SpaceX. I futuri lanci di rifornimento commerciale saranno effettuati con la Dragon 2 nell'ambito del secondo programma Commercial Resupply Services (CRS-2).[8]