I droni della Bundeswehr sono velivoli senza pilota controllati in remoto per compiti di ricognizione e attacco contro bersagli nemici. Al giugno 2013 nella Bundeswehr vi erano 580 droni di tipi diversi (tra 3,5 kg e 1.500 kg) in uso, di cui 60 impiegati all'estero in Afghanistan e Kosovo.[1] Altre fonti indicano 871 droni nella Bundeswehr[2][3]. La Germania è in posizione mediana nel mondo tra gli utilizzatori-sviluppatori su 45 paesi.[4]
La Luftwaffe impiega il drone da ricognizione (MALEs) tipo Heron 1, i ricognitori dell'esercito sono di dimensioni medie o piccole, e la Marine utilizza droni piccoli per uso su navi come la K130-Korvetten.
La Bundeswehr ha acquistato e provato l'impiego di droni armati.[5] L'uso di droni è stato pianificato dal ministro Maizière come logica conseguenza dell'ammodernamento delle forze armate nel 2012.[6]
Tra i droni acquistati, anche l'israeliano Heron.[7]
Anche lo statunitense Global Hawk nella variante europea Euro Hawk fu valutato. L'acquisto fu fermato nel 2013 in quanto non poteva volare negli spazi aerei europei.[8]