Ducato di Monteleone | |||||
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Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Monteleone | ||||
Dipendente da | Regno di Napoli | ||||
Amministrazione | |||||
Duca | Pignatelli | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1527 con Ettore I Pignatelli | ||||
Causa | Investitura a Duca di Monteleone di Ettore Pignatelli da parte dell'imperatore Carlo V d'Asburgo | ||||
Fine | 1806 con Diego Pignatelli d'Aragona Cortés | ||||
Causa | Promulgazione delle leggi eversive della feudalità nel Regno di Napoli | ||||
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Duca di Monteleone | |
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Data di creazione | 29 maggio 1527 |
Creato da | Carlo V d'Asburgo |
Primo detentore | Ettore Pignatelli Alferi |
Ultimo detentore | Antonio Pignatelli d'Aragona Cortés Gàndara |
Confluito nei titoli del | Principe di Noja |
Trasmissione | ereditaria |
Il Ducato di Monteleone fu un'entità feudale esistita in Calabria tra il XVI secolo e gli inizi del XIX secolo. Il suo territorio corrispondeva agli odierni comuni di Vibo Valentia e di San Gregorio d'Ippona, nella medesima provincia.[1] Istituito nel 1527, fu dominio della famiglia Pignatelli, fino all'abolizione del feudalesimo avvenuto nel Regno di Napoli nel 1806.