Edmondo Peluso (Napoli, 12 febbraio 1882 – Krasnojarsk, 6 marzo 1942) è stato un giornalista, antifascista e comunista italiano. Emigrato in Unione Sovietica, nel periodo delle grandi purghe staliniane venne più volte arrestato dalla NKVD, condannato e fucilato. Fu riabilitato nel 1956.