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| Elezioni parlamentari in Australia del 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| Stato |  Australia
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| Data | 21 maggio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Assemblee | Camera dei rappresentanti, Senato | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Affluenza | 90,15[1]% ( 1,74[1]%)
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| Primo ministro | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Anthony Albanese | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Le elezioni parlamentari in Australia del 2022 si sono tenute il 21 maggio per eleggere il 47° Parlamento federale; erano da rinnovare tutti i 151 seggi della Camera dei rappresentanti e 40 seggi su 76 del Senato)[3][4].
La Coalizione in carica, guidata dal Primo ministro Scott Morrison e costituita dal Partito Liberale e dal Partito Nazionale, cercava una riconferma elettorale, ma è stata sconfitta, avendo subito molte perdite ed ottenuto la percentuale più bassa di seggi alla Camera dei rappresentanti sin dalle elezioni del 1946[5], dall'opposizione del Partito Laburista, guidato da Anthony Albanese[6]. Hanno partecipato alle elezioni anche i Verdi, il Partito Australia Unita e One Nation.
Ciononostante, l’elezione rimase per molto tempo incerta, visto che, sebbene solo il Partito Laburista potesse realisticamente costituire un governo, non è stato subito chiaro questo avesse avuto la maggioranza assoluta alla Camera dei rappresentanti, con una conseguente differenza nel tipo di strategia politica da adottare[7].
Tutti gli stati ed i territori, ad eccezione della Tasmania, hanno mostrato uno spostamento dei voti dalla Coalizione ai Laburisti, in maniera più forte nell'Australia Occidentale. Diversi ex-seggi considerati sicuri per la Coalizione nelle aree urbane e suburbane, inclusi molti che non erano detenuti da laburisti da decenni, sono stati ottenuti da indipendenti. I Verdi hanno ottenuto più di un seggio alla Camera per la prima volta nella loro storia, per via dell'incremento dei voti nel centro di Brisbane. In definitiva, dunque, pur essendo stato un risultato negativo per la Coalizione, il voto non ha portato ad una vittoria eclatante dei laburisti a causa del successo dei verdi e degli indipendenti.
A causa del fallimento elettorale, infine, Scott Morrison ha annunciato le sue dimissioni da leader liberale[8], mentre Albanese ha giurato come nuovo Primo ministro il 23 maggio 2022, appena due giorni dopo[9][10].
- ^ a b Media dei dati dell’affluenza per le votazioni di entrambe le Camere
- ^ a b c d I dati (numero di voti e relativa percentuale) sono riferiti all’intera Coalizione Liberale-Nazionale di cui Scott Morrison era il leader. Per questo motivo, pur avendo il suo partito (e gli altri partiti della coalizione) ricevuto singolarmente meno voti del Partito Laburista (che infatti ha ottenuto, da solo, più seggi), nominalmente sono mostrati essere in vantaggio per numero di voti ottenuti, in quanto somma delle varie preferenze.
- ^ Australia: Morrison annuncia, elezioni federali il 21 maggio, ANSA, 21 maggio 2022.
- ^ Guida minima alle elezioni in Australia, Il Post, 20 maggio 2022.
- ^ (EN) Katina Curtis, Liberals at lowest proportion of seats since party's first poll in 1946, The Sydney Morning Herald, 24 maggio 2022. URL consultato il 25 maggio 2022.
- ^ Il centrosinistra ha vinto in Australia, Il Post, 21 maggio 2022.
- ^ (EN) Brett Worthington, Labor takes election victory, incoming PM Anthony Albanese wants Australians to 'reach for the stars', ABC News, 21 maggio 2022. URL consultato il 22 maggio 2022.
- ^ (EN) Live: Morrison calls Albanese to concede electoral defeat as Labor, independents unseat Coalition (F4V), ABC News, 21 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ (EN) Tyrone Clarke, Anthony Albanese sworn in as Australia's 31st Prime Minister in Canberra following historic Labor election victory, Sky News, 23 maggio 2022. URL consultato il 23 maggio 2022.
- ^ (EN) VIDEO: Anthony Albanese sworn in as 31st Prime Minister of Australia (F4V), Australia Broadcasting Corporation, 23 maggio 2022. URL consultato il 23 maggio 2022.