Elezioni politiche in Italia del 1992

Elezioni politiche in Italia del 1992
StatoBandiera dell'Italia Italia
Data5-6 aprile
LegislaturaXI legislatura
AssembleeCamera dei deputati, Senato della Repubblica
Legge elettoraleProporzionale classico, modificato a preferenza unica.
Affluenza87,07% (Diminuzione 1,53%)
Liste Democrazia Cristiana Partito Democratico
della Sinistra
Partito Socialista Italiano
Camera dei deputati
Voti 11 640 265
29,66%
6 321 084
16,11%
5 343 930
13,62%
Seggi
206 / 630
107 / 630
92 / 630
Differenza % Diminuzione 4,65% nuovo partito[1]% Diminuzione 0,65%
Differenza seggi Diminuzione 28 nuovo partito[1] Diminuzione 2
Senato della Repubblica
Voti 9 088 494
27,27%
5 682 888
17,05%
4 523 873
13,57%
Seggi
107 / 315
66 / 315
49 / 315
Differenza % Diminuzione 6,35% nuovo partito[1]% Aumento 2,66%
Differenza seggi Diminuzione 18 nuovo partito[1] Aumento 6
Distribuzione del voto alla Camera
Governi
Amato I (1992-1993)
Ciampi (1993-1994)

Le elezioni politiche in Italia del 1992 per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 5 e lunedì 6 aprile 1992. Convenzionalmente vengono ritenute le ultime elezioni della cosiddetta Prima Repubblica, ovvero quel periodo che va dalla nascita della Repubblica Italiana al 1992, e caratterizzate per essere le prime dal 1946 senza la presenza del Partito Comunista Italiano (rinominatosi Partito Democratico della Sinistra)[2][3][4] e le ultime alle quali prese parte la Democrazia Cristiana[5][6]. Sono le prime elezioni in cui i simboli dei partiti sono riprodotti a colori e non in bianco nero sulla scheda elettorale, e le prime elezioni in cui l'elettore che volesse esprimere anche una preferenza deve scrivere il cognome e nome del candidato prescelto e non il numero di inserimento del candidato prescelto nella sua lista di partito.

  1. ^ a b c d Il PDS non è confrontabile con il PCI poiché si verificò la scissione del PRC.
  2. ^ Paolo Bellucci, Marco Maraffi e Paolo Segatti, PCI, PDS, DS. La trasformazione dell'identità politica della sinistra di governo, Roma, Donzelli, 2000. URL consultato il 6 marzo 2018.
  3. ^ Valdo Spini, La buona politica: Da Machiavelli alla Terza Repubblica. Riflessioni di un socialista, Venezia, Marsilio, 2013. URL consultato il 6 marzo 2018.
  4. ^ Claudio Martelli, Ricordati di vivere, Milano, Bompiani, 2013. URL consultato il 6 marzo 2018.
  5. ^ Saverio Francesco Regasto, La forma di governo parlamentare fra «tradizione» e «innovazione», Milano, Giuffrè, 2008. URL consultato il 6 marzo 2018.
  6. ^ Carlo Maria Martini, Giustizia, etica e politica nella città, Milano, Bompiani, 2017. URL consultato il 6 marzo 2018.

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