Elezioni politiche suppletive in Italia

Le elezioni politiche suppletive sono delle elezioni che si tengono in Italia nel corso degli anni per eleggere i deputati o senatori dei collegi uninominali rimasti vacanti.

Usuali nel Regno d'Italia per tutta l'epoca in cui le elezioni per l'elezione della Camera dei Deputati si basarono essenzialmente su collegi uninominali, non vennero più effettuate dopo l'introduzione di un sistema di elezione proporzionale di lista nel 1919. In epoca repubblicana tornarono ad essere svolte dapprima nel 1972 limitatamente alla Valle d'Aosta, per poi essere estese nel 1987 ai pochi seggi del Senato eletti con voto uninominale ed infine trovare larga applicazione soltanto col ritorno a un sistema in prevalenza maggioritario introdotto dalla Legge Mattarella nel 1993. Dopo una nuova pausa nel ricorso a tale istituto in seguito all'introduzione nel 2005 della Legge Calderoli, caratterizzata da un sistema proporzionale con premio di maggioranza, le elezioni suppletive sono tornate a essere svolte in Italia a partire dal 2018, con la nuova Legge Rosato, che ha introdotto un sistema misto.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy