Emma Dante

Emma Dante

Emma Dante (Palermo, 6 aprile 1967) è una regista, attrice teatrale e drammaturga italiana, la cui produzione artistica spazia tra teatro, cinema, lirica e letteratura.

Alcuni temi ricorrenti nelle sue opere sono la famiglia come microcosmo sociale, il contesto siciliano, il rapporto fra vita, morte e sesso, l'attenzione per le disuguaglianze sociali e di genere, la demistificazione del potere. La sua poetica, ispirata soprattutto al teatro di Kantor,[1][2] è fondata su un'estetica essenziale, sulla corporeità degli attori, su "l'inclinazione all'estremo" (devozione e carnalità, violenza), sull'uso polifonico dei dialetti, sul paradosso e il rovesciamento.[3][4]

Ha raggiunto la notorietà nel 2001 con gli spettacoli Carnezzeria (Premio UBU 2001), mPalermu (2003) e Vita mia (2004), conosciuti come la Trilogia della Famiglia.[5]

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore :4
  2. ^ Porcheddu, 134-138.
  3. ^ Spedalieri, p. 32.
  4. ^ Barsotti 2020.
  5. ^ Dante, Emma, in Lessico del XXI secolo, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy