Empatogeni-entactogeni

Ecstasy in capsule

Empatogeni-entactogeni, noti anche semplicemente come entactogeni (generatori di contatto interiore) o empatogeni (generatori di empatia), sono una classe di farmaci e sostanze psicoattive che producono esperienze di aumento della socialità,[1] dell'apertura emotiva - cioè empatia o simpatia -,[2] dell'energia (stimolazione),[3] estasi[4] e riduzione dell'ansia,[5] rientranti nel gruppo chimico delle fenilalchilamine, alcaloidi costituiti da un semplice anello benzenico[6] e del MDMA.[7][non chiaro]

Questa classe di farmaci si distingue dalle classi di allucinogeni o psichedelici, e dalle anfetamine o stimolanti. I principali membri di questa classe includono MDMA, MDA, MDEA, MDOH, MBDB, 6-APB, metilone, mefedrone, αMT e αET, tra gli altri. La maggior parte degli entactogeni sono fenetilammine, anche se diverse, come αMT e αET, sono triptamine. Quando si fa riferimento al MDMA e alle sue controparti, spesso viene utilizzato il termine MDxx (ad eccezione del MDPV). Gli entactogeni a volte sono erroneamente definiti come allucinogeni o stimolanti, anche se molti entactogeni presentano anche proprietà psichedeliche o stimolanti.[8]

  1. ^ Boles, Rev. Richard Henry, (30 March 1855–18 May 1929), in Who Was Who, Oxford University Press, 1º dicembre 2007. URL consultato il 21 novembre 2018.
  2. ^ Alicia L. Danforth, Christopher M. Struble e Berra Yazar-Klosinski, MDMA-assisted therapy: A new treatment model for social anxiety in autistic adults, in Progress in Neuro-Psychopharmacology and Biological Psychiatry, vol. 64, 2016-01, pp. 237–249, DOI:10.1016/j.pnpbp.2015.03.011. URL consultato il 21 novembre 2018.
  3. ^ Entactogens - PsychonautWiki, su psychonautwiki.org.
  4. ^ Sessa, Ben, author., The psychedelic renaissance : reassessing the role of psychedelic drugs in 21st century psychiatry and society, ISBN 1908995254, OCLC 975121597. URL consultato il 21 novembre 2018.
  5. ^ PØ Johansen e TS Krebs, How could MDMA (ecstasy) help anxiety disorders? A neurobiological rationale, in Journal of Psychopharmacology, vol. 23, n. 4, 9 marzo 2009, pp. 389–391, DOI:10.1177/0269881109102787. URL consultato il 21 novembre 2018.
  6. ^ Psicoattivo - Empatogeni, su autistici.org. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  7. ^ Andrew M Colman, A dictionary of psychology, 2015, ISBN 9780199657681. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  8. ^ (EN) Iain S. McGregor, Murray R. Thompson e Paul D. Callaghan, Encyclopedia of Psychopharmacology, Springer Berlin Heidelberg, 2010, pp. 758–762, DOI:10.1007/978-3-540-68706-1_154, ISBN 9783540686989. URL consultato il 27 ottobre 2017.

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