Enzo Ferrari

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Enzo Ferrari
Un giovane Enzo Ferrari al volante di un'auto da corsa
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Automobilismo
CategoriaGran Premi di automobilismo, Targa Florio, Coppa Acerbo
RuoloPilota
Termine carriera9 agosto 1931
Carriera
Carriera nei Gran Premi di automobilismo
Esordio23 novembre 1919
Stagioni1919-1920, 1924
ScuderieBandiera dell'Italia Costruzioni Meccaniche Nazionali 1919
Bandiera dell'Italia Isotta 1920
Bandiera dell'Italia Accomandita Ing. Nicola Romeo & Co 1920
Alfa Corse 1924
GP disputati4 (3 partenze)
GP vinti1
Podi1
Giri veloci1
 
Firma

Enzo Ferrari (Modena, 20 febbraio 1898[1]Modena, 14 agosto 1988) è stato un imprenditore, dirigente sportivo e pilota automobilistico italiano, fondatore dell'omonima casa automobilistica e della relativa sezione sportiva, la Scuderia Ferrari, la quale conquistò in Formula 1, con lui ancora in vita, 9 campionati del mondo piloti e 8 campionati del mondo costruttori.

Molti furono i soprannomi con cui Enzo Ferrari venne denominato dalla stampa e nell'ambiente sportivo, durante la sua lunga carriera, come "Il Cavaliere", "Il Commendatore", "L'Ingegnere", "Il Mago", "Il Patriarca", "Il Grande Vecchio" o "Il Drake". Quest'ultimo, uno dei più noti, si riferisce al celebre corsaro inglese Francis Drake e venne coniato dagli avversari britannici nel secondo dopoguerra, con un misto di accusa e di ammirazione, per la dimostrata capacità e determinazione di Ferrari nel perseguire e cogliere risultati sportivi di portata assai superiore alla sua piccola azienda, operando una gestione "dittatoriale" del suo team e, a volte, ponendosi al confine dei limiti imposti dai regolamenti tecnici.[2][3]

  1. ^ L'atto di nascita è presente sul Portale Antenati.
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ReferenceA
  3. ^ Oscar Orefici, Ferrari: romanzo di una vita, Cairo, Milano, 2007.

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