In zoologia è definito erbivoro un organismo che si nutre prevalentemente di materia organica vegetale vivente, ovvero di produttori[1]. L'erbivoria, in ecologia è la forma tipica di nutrizione dei consumatori primari nella rete delle piramidi alimentari[2]. Altri consumatori della rete possono nutrirsi di carne (di consumatori primari o successivi, e di decompositori), mentre i decompositori si alimentano di feci, organismi morti, eccetera[3].