Una transizione biotica, altrimenti conosciuta come estinzione di massa (dalla descrizione dell'evento più caratteristico e disastroso), è un periodo geologicamente breve durante il quale vi è un massiccio sovvertimento dell'ecosistema terrestre, con scomparsa di un grande numero di specie viventi e sopravvivenza di altre che divengono dominanti.
Il tasso di estinzione è calcolato come numero di famiglie biologiche di invertebrati marini e vertebrati estinte in ogni milione di anni. Normalmente tale tasso rimane su 2-5 famiglie, ma si sono osservati almeno cinque grandi picchi di estinzione, definiti appunto "estinzione di massa" o "transizione biotica".
Fino ad oggi si considerano dunque cinque grandi estinzioni di massa (chiamate comunemente big five[1]), intervallate l'una dall'altra rispettivamente da circa 69, 124, 71 e 115 milioni di anni. Va comunque detto che, contrariamente a ciò che il nome evocativo suggerisce, non si è certi che le big five siano effettivamente le cinque estinzioni di massa che hanno causato le maggiori perdite di biodiversità in termini di famiglie, generi o specie.