Licenza Pubblica dell'Unione europea | |
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Autore | Commissione europea |
Versione | 1.1 (2007) - 1.2 (2017) |
Editore | Comunità europea |
Data di pubblicazione | gennaio 2007 maggio 2017 (EUPL v1.2) |
Compatibile con DFSG | Sì |
Software libero | Sì |
Approvata OSI | Sì (4 marzo 2009) |
Compatibile GPL | GPLv2 sì GPLv3 si (EUPL v1.2) |
Copyleft | Sì |
Linking da codice sotto differente licenza | Sì (lista di compatibilità) |
La European Union Public Licence (EUPL) è una licenza di software libero con effetto copyleft redatta e approvata dalla Commissione europea. Essa è da considerarsi la prima licenza europea F/OSS (Free/Open Source Software).
È una licenza copyleft di rete (network copyleft/cloud copyleft), che sono un tipo di licenze per cui è necessario rendere disponibile il codice sorgente del programma in modo da essere raggiungibile e fruibile anche dagli utenti da remoto.
È stata approvata nel gennaio 2007 nelle versioni in inglese, francese e tedesco, mentre le traduzioni nelle altre 20 lingue ufficiali dell'Unione sono state approvate un anno più tardi. Il 9 gennaio 2009 la Commissione europea ha adottato una versione aggiornata della licenza (EULP 1.1) rendendola valida in tutti gli stati membri della Comunità europea.
È rilasciata una nuova versione della European Union Public Licence (EUPL), la versione 1.2[1], il 18 maggio 2017