La Formula 4 è una categoria automobilistica varata dalla FIA nel 2013, con l'obiettivo di definire una categoria internazionale propedeutica alla Formula 3, spazio fino ad ora occupato da categorie nazionali o monomarca.
Esisteva già un'altra categoria automobilistica britannica denominata Formula 4 sotto l'egida del British Racing Drivers' Club (BRDC), ma con regole diverse e un'organizzazione nazionale: in pratica una delle tante categorie che la FIA punta a sostituire e unificare con la nuova F4.
Per favorire il passaggio dai kart alle vetture di formula il regolamento FIA si basa principalmente sul contenimento dei costi, tanto che la vettura deve costare al massimo, 40.000 euro, pronta per la gara[1]. La vettura senza motore dovrebbe costare al massimo 33.000 euro[2], con standard di sicurezza pari a una F.3, ed è a discrezione degli organizzatori, del singolo campionato, valutare se scegliere un unico fornitore o ammettere tutti quelli che sono in grado di produrla secondo i regolamenti e rimanendo entro i costi previsti[1]. Il motore scelto per ciascuna serie nazionale deve essere monomarca, con una potenza massima da 140 a 160 CV, dovrebbe costare al massimo 7.000 euro e poter garantire una percorrenza di 10.000 km senza necessità di revisioni[1][2].
Nel luglio del 2021 la FIA presenta la nuova monoposto di Formula 4, dotata di upgrade sul fronte della sicurezza volti ad aumentare la protezione del pilota, su tutte il sistema Halo a protezione della testa. Farà il suo esordio nella stagione 2022 del Campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti per poi essere introdotta nei prossimi campionati di Formula 4 sparsi per il mondo[3].
Dal 2023 viene creata la F1 Academy, serie riservata a sole donne per lanciarle nel mondo del motorsport[4].