Falerio dei Colli Ascolani o Falerio | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 130 q |
Resa massima dell'uva | 70,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 11,0% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 11,5% |
Estratto secco netto minimo | 16,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 28/04/1975 |
Gazzetta Ufficiale del | 26/08/1975, n 226 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
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Il Falerio è un vino DOC la cui produzione è consentita in tutta la provincia di Ascoli Piceno e in una piccola parte della provincia di Fermo, con esclusione dei vigneti coltivati sopra i 700 metri s.l.m.
Il suo nome deriva da Falerio Picenus (Falerone), località al centro della provincia di Fermo e dal soprastante Mons Falarinus.
Il Falerio può essere prodotto in due tipologie:
Negli uvaggi del Falerio dei Colli Ascolani possono concorrere Trebbiano toscano al 20-50%, Passerina al 10-30%, Pecorino al 10-30% , più altri a bacca bianca ammessi alla coltivazione all'interno della Regione Marche.