Fantaman | |
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黄金バット (Ōgon Batto) | |
Copertina del secondo volume dell'edizione italiana, raffigurante il protagonista Fantaman
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Genere | fantascienza |
Manga | |
Testi | Koji Kata |
Disegni | Daiji Kazumine |
Editore | Daitosha |
1ª edizione | 1964 – 1965 |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Storie di Kappa |
1ª edizione it. | 20 settembre – 20 ottobre 2006 |
Volumi it. | 2 (completa) |
Serie TV anime | |
Regia | Kujiro Yanagida, Seiji Sasaki, Tadao Wakabayashi |
Composizione serie | Mitsuhide Shimauchi |
Musiche | Tanaka Masashi |
Studio | TCJ |
Rete | Yomiuri TV, Nippon TV |
1ª TV | 1º aprile 1967 – 23 marzo 1968 |
Episodi | 52 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Televisioni locali |
1ª TV it. | 1981 |
Episodi it. | 52 (completa) |
Durata ep. it. | 24 min |
Fantaman (黄金バット?, Ōgon Batto, lett. "Pipistrello dorato") è un manga basato sull'omonimo personaggio del supereroe nipponico introdotto nel romanzo Ōgon Batto di Takeo Nagamatsu nel 1930[1].
Le storie, scritte da Koji Kata e illustrate da Daiji Kazumine vennero pubblicate da Daitosha tra il 1964 e il 1965. Un'edizione italiana composta da due volumi di quasi quattrocento pagine l'uno, venne pubblicata da Star Comics nel 2006[2][3]. Dal manga venne tratta una serie animata, prodotta dalla TCJ del 1967, e trasmessa in Italia nel 1981.
Il personaggio esordì nel kamishibai, uno spettacolo ambulante in cui un narratore racconta una storia accompagnandosi con una sequenza d'immagini[4]. Fu sufficientemente popolare da sopravvivere al declino del kamishibai dopo la seconda guerra mondiale e venne infine trasformato in manga e successivamente in anime.
Dal personaggio di Fantaman sono stati tratti anche due film live action: il primo nel 1950 e il secondo nel 1966, quest'ultimo è stato anche distribuito in Italia col titolo Il ritorno di Diavolik nell'anno 1968.[5][6] Inoltre, si dice che quando i distributori italiani acquistarono l'adattamento cinematografico di Ogon Bat del 1966 in Italia, presentarono in Italia il personaggio detentore dello stesso Ogon Bat come la loro versione del personaggio dei fumetti italiano Kriminal, che somiglia molto al design moderno dello stesso Fantaman. (inoltre, è probabile che le strisce viste sulla maglietta rossa di Ogon Bat sui poster italiani fossero basate su quelle viste su Kriminal, da qui la loro estrema somiglianza). È stato anche affermato che ciò causerebbe problemi legali. In linea con questo, i distributori hanno intitolato il film "Diavolik", giocando sull'ispirazione principale e sul contendente di Kriminal, Diabolik, ma cambiando una lettera. Ma ciò fallì e furono sollevate ulteriori questioni legali.[7]
Nel dicembre 2022 un nuovo manga illustrato da Kazutoshi Yamane è stato pubblicato in Champion Red da Akita Shoten.[8]