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| Fidel Castro | |
|---|---|
 | |
| Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba | |
| Durata mandato | 3 ottobre 1965 – 19 aprile 2011 |
| Predecessore | carica istituita |
| Successore | Raúl Castro |
| Primo Segretario del Partito Unito della Rivoluzione Socialista di Cuba | |
| Durata mandato | 26 marzo 1962 – 3 ottobre 1965 |
| Predecessore | carica istituita |
| Successore | partito sciolto |
| Presidente del Consiglio di Stato e del Consiglio dei ministri di Cuba | |
| Durata mandato | 2 dicembre 1976 – 24 febbraio 2008 |
| Vice presidente | Raúl Castro |
| Predecessore | carica istituita |
| Successore | Raúl Castro |
| Primo ministro di Cuba | |
| Durata mandato | 16 febbraio 1959 – 2 dicembre 1976 |
| Presidente | Manuel Urrutia Lleó Osvaldo Dorticós Torrado |
| Predecessore | José Miró Cardona |
| Successore | sé stesso come presidente del Consiglio di Stato e del Consiglio dei ministri |
| Segretario generale del Movimento dei paesi non allineati | |
| Durata mandato | 10 settembre 1979 – 6 marzo 1983 |
| Predecessore | Junius Richard Jayewardene |
| Successore | Neelam Sanjiva Reddy |
| Durata mandato | 16 settembre 2006 – 24 febbraio 2008 |
| Predecessore | Abdullah Ahmad Badawi |
| Successore | Raúl Castro |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Ortodosso (1947-1952) Movimento del 26 luglio (1955-1965) Partito Unito della Rivoluzione Socialista di Cuba (1962-1965) Partito Comunista di Cuba (1965-2016) |
| Università | Università dell'Avana |
| Professione | avvocato, giornalista |
| Firma | 
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| Fidel Alejandro Castro Ruz | |
|---|---|
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| Soprannome | Líder Máximo |
| Nascita | Birán, 13 agosto 1926 |
| Morte | L'Avana, 25 novembre 2016 (90 anni) |
| Luogo di sepoltura | Cimitero di Santa Ifigenia di Santiago di Cuba |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Movimento del 26 luglio  Cuba
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| Forza armata | Esercito Ribelle  Forze armate rivoluzionarie cubane
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| Specialità | Guerriglia |
| Anni di servizio | 1953 - 1959 1959 - 2008 |
| Grado | Comandante in capo |
| Guerre | Rivoluzione cubana Crisi dei missili di Cuba Ribellione delle montagne Escambray Guerra civile in Angola Operazione Urgent Fury |
| Battaglie | Assalto alla caserma Moncada Invasione della baia dei Porci Incidente di Machurucuto |
| Comandante di | Forze Armate Rivoluzionarie cubane (Comandante in capo 1959-2008) |
| Decorazioni | Eroe della Repubblica di Cuba |
| Altre cariche | politico e avvocato |
| fonti nel corpo del testo | |
| voci di militari presenti su Wikipedia | |
Fidel Alejandro Castro Ruz (
audio; Birán, 13 agosto 1926[1] – L'Avana, 25 novembre 2016[2]) è stato un rivoluzionario, politico e militare cubano che ha governato Cuba dal 1959 al 2008.
Protagonista della storia politica del Novecento[3], è stato Primo ministro di Cuba dal 16 febbraio 1959 fino all'abolizione della carica, avvenuta il 2 dicembre 1976, e successivamente, dal 3 dicembre 1976 al 18 febbraio 2008, Presidente del Consiglio di Stato[4] e Presidente del Consiglio dei ministri, nonché Primo Segretario del Partito Comunista di Cuba.
Castro, assieme al fratello Raúl, a Ernesto Che Guevara e a Camilo Cienfuegos, fu uno dei protagonisti della rivoluzione cubana contro il regime del dittatore Fulgencio Batista e, dopo il fallito sbarco nella baia dei Porci da parte di esuli cubani appoggiati dagli Stati Uniti, definì il carattere socialista della Repubblica di Cuba, che, secondo Castro e i suoi sostenitori, è una democrazia popolare apartitica,[5][6] ma che i dissidenti e una parte degli analisti politici internazionali definiscono come regime totalitario.[7] Violazioni consistenti dei diritti umani sono state segnalate da organizzazioni internazionali come Amnesty International[8] e Human Rights Watch[9].
Ha spesso giocato un ruolo internazionale maggiore di quanto lascino supporre le dimensioni geografiche, demografiche ed economiche di Cuba, anche a causa della posizione strategica e della vicinanza geografica del Paese agli Stati Uniti. Castro è una figura molto controversa: i detrattori lo considerano un dittatore[10][11][12] nemico dei diritti umani, mentre i suoi sostenitori lo considerano un liberatore dall'imperialismo e sottolineano i progressi sociali che egli ha promosso a Cuba.[11][13]
- ^ Si ritiene che questa sia la sua data di nascita; tuttavia, non è mai stata accertata ufficialmente: Castro, leader a cavallo di due secoli, in Corriere della Sera, 19 febbraio 2008. URL consultato il 27 novembre 2015.
- ^ È morto Fidel Castro, portò la rivoluzione a Cuba, in La Repubblica, 26 novembre 2016. URL consultato il 26 novembre 2016.
- ^ Addio al Comandante Fidel Castro, il lider maximo che sfidò l'America, su ansa.it.
- ^ Carica corrispondente a quella di Capo di Stato.
- ^ Democrazia o farsa? Il pensiero di Fidel Castro, su vivacubalibera.blogspot.it. URL consultato il 27 novembre 2016.
- ^ Elezioni, su italia-cuba.it. URL consultato il 27 novembre 2016.
- ^ (EN) Samuel Farber, Cuba Since the Revolution Of 1959: A Critical Assessment, Haymarket Books, 2011, pp. 18-19, ISBN 978-1-60846-139-4.
- ^ (EN) Amnesty International, Fidel Castro: the good, the bad and the ugly, su Amnesty International Australia, 28 novembre 2016. URL consultato il 31 dicembre 2023.
- ^ (EN) Cuba: Fidel Castro’s Record of Repression | Human Rights Watch, su hrw.org, 26 novembre 2016. URL consultato il 31 dicembre 2023.
- ^ Donald Trump chiama Fidel Castro "dittatore brutale", su bbc.com.
- ^ a b Dittatore o liberatore? La Cuba di Castro riflette sulla sua eredità controversa, su theguardian.com.
- ^ Fidel castro, su britannica.com.«In the meantime Castro created a one-party government to exercise dictatorial control over all aspects of Cuba’s political, economic, and cultural life»
- ^ Al fianco di Cuba per tenere aperta la prospettiva del Socialismo nel XXI secolo, su pane-rose.it. URL consultato il 27 accesso 2015.