Flaviviridae | |
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Virus della febbre gialla al microscopio elettronico | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Riboviria |
Regno | Orthornavirae |
Phylum | Kitrinoviricota |
Classe | Flasuviricetes |
Ordine | Amarillovirales |
Famiglia | Flaviviridae |
Generi | |
Flavivirus |
Flaviviridae è una famiglia di virus di medie dimensioni, con genoma contenuto in un singolo filamento positivo di RNA, nucleocapside a simmetria icosaedrica, avvolto da membrana lipoproteica. Alcune delle 89 specie che appartengono a questa famiglia, distribuite in quattro generi (Flavivirus, Pestivirus, Hepacivirus, Pegivirus), erano classificate in passato fra gli arbovirus di gruppo B, ossia virus trasmessi principalmente da Culicidae (zanzare) e Ixodida (zecche), a cui appartengono gli agenti eziologici di numerose malattie dei vertebrati e dell'uomo. Malattie associate con questa famiglia sono l'epatite (Hepacivirus), sindromi emorragiche, l'aborto, la malattia fatale delle mucose (Pestivirus), l'encefalite e le febbri emorragiche (Flavivirus).[1][2]
Il suo nome deriva dal vocabolo latino flavus, che significava «giallo», in quanto nella famiglia è compreso il virus della febbre gialla, responsabile di una grave malattia (la febbre gialla) che si manifesta clinicamente anche con ittero.[3]