Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale,[27] noto semplicemente come Fratelli d'Italia (FdI), è un partito politico italiano di destra radicale fondato nel 2012[3] da Ignazio La Russa, Guido Crosetto e Giorgia Meloni, la quale lo presiede dal 2014.
È descritto come un partito nazional-conservatore,[4][5] nazionalista,[5][6] populista di destra,[7][8] reazionario,[8] conservatore in campo sociale,[5][12] e post-fascista.[5][13][14] In campo internazionale è euroscettico[15] e atlantista.[15]
Derivato da una scissione del Popolo della Libertà, Fratelli d'Italia si presenta come il prosecutore ideale della tradizione politica di Alleanza Nazionale, partito di destra post-fascista, evoluzione del Movimento Sociale Italiano, partito di ispirazione neofascista[28][29] fondato da ex-membri del disciolto PNF (1921-1943) e del PFR (1943–1945). Fino al 2017 comparivano nel simbolo anche il nome di Alleanza Nazionale e la sigla "MSI".[30][31][32] Tutt'oggi il simbolo mantiene anche la fiamma tricolore, storicamente utilizzata dal MSI.[33][34]
Inoltre la Sede nazionale del partito è la stessa del MSI e di AN, ubicata in Via della Scrofa 39 a Roma.[2]
Alle elezioni politiche del 2013 e del 2018 Fratelli d'Italia ha aderito alla coalizione di centro-destra insieme a Il Popolo della Libertà (poi Forza Italia) e Lega, per poi separarsene nel corso delle legislature, avendo scelto di non assumere responsabilità di governo e restare all'opposizione.
L'alleanza con Lega e Forza Italia è stata mantenuta anche per le elezioni politiche del 2022, in cui Fratelli d'Italia è risultato essere il primo partito all'interno della coalizione di centro-destra oltre che il più votato nel Paese.[35] In seguito alla vittoria alle elezioni il partito entra per la prima volta a far parte di un esecutivo, il governo Meloni, guidato dalla sua stessa presidente.
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- ^ Giorgia Meloni è ufficialmente la candidata premier per Fratelli d'Italia, in Today.it, 2 dicembre 2017. URL consultato il 4 luglio 2022 (archiviato il 4 dicembre 2019).
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- ^ Include Calogero Pisano, iscritto al gruppo parlamentare Noi Moderati - MAIE, sospeso dal partito.
- ^ Include Nello Musumeci, esponente di #DiventeràBellissima, eletto al senato grazie ad un accordo con Fratelli d'Italia, e i senatori Antonio Guidi, Giovanna Petrenga e Giorgio Salvitti iscritti al gruppo parlamentare Civici d'Italia - Noi Moderati - MAIE.
- ^ https://www.fratelli-italia.it/category/gazzetta-tricolore/
- ^ https://www.lavocedelpatriota.it/
- ^ Fratelli d'Italia, il 'tesoretto' di Giorgia Meloni: conti in attivo per mezzo milione, in Adnkronos, 21 giugno 2023. URL consultato il 25 luglio 2023.
- ^ Statuto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale (PDF), 31 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2019).
- ^ Piero Ignazi, L'estrema destra in Europa, Bologna, Il Mulino, 2000, p. 255.
- ^ (EN) Paul Hainsworth, The Extreme Right in Western Europe, Londra e New York, Routledge, 2008, p. 29, ISBN 978-0-415-17097-0.
- ^ Fratelli d'Italia: dova va la destra italiana, I Mille, 24 marzo 2014. URL consultato il 10 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2014).
- ^ Could Giorgia Meloni become Italy's next prime minister?, Euronews, 20 giugno 2022. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ Dall'Msi a Fratelli d'Italia, passando per An e la svolta di Fiuggi: storia della fiamma tricolore nata con Almirante e arrivata fino a Meloni, Il Fatto Quotidiano, 13 agosto 2022. URL consultato il 14 agosto 2022.
- ^ La fiamma, dal disegno di Almirante al nuovo logo di Fratelli d’Italia, in Corriere della Sera, 4 dicembre 2017. URL consultato il 4 luglio 2022 (archiviato il 20 agosto 2020; seconda copia archiviata il 20 agosto 2020).
- ^ Giorgia Meloni, la "pasionaria" della destra italiana, su euronews, 19 settembre 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
- ^ I risultati | Il centrodestra vince le elezioni, Fratelli d’Italia primo partito, su Linkiesta.it, 26 settembre 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.