Free Lossless Audio Codec | |
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Estensione | .flac
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Magic number | fLaC[1]
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Tipo MIME | audio/flac
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Uniform Type Identifier (UTI) | org.xiph.flac
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Sviluppatore | Xiph.Org Foundation |
Licenza | Libera |
1ª pubblicazione | 20 luglio 2001 |
Ultima versione | 1.4.3 (23 Giugno 2023) |
Tipo | Compressione audio |
Compressione | Lossless |
Standard | xiph.org/flac/format.html |
Formato aperto? | Sì |
Sito web | xiph.org/flac/ |
Free Lossless Audio Codec (in acronimo FLAC) è un codec audio libero con compressione dati lossless, cioè senza perdita di qualità.[2] A differenza delle codifiche lossy (come l'Ogg Vorbis, l'MP3 o l'AAC) questo tipo di compressione non rimuove informazioni dal flusso audio, risultando quindi adatto sia all'ascolto con lettori di musica digitale, sia all'archiviazione su memorie di massa. Il formato FLAC è attualmente supportato da una buona parte dei software audio.[3]
FLAC è specificamente progettato per comprimere dati audio, diversamente dalla maggior parte degli algoritmi di compressione lossless generici (come ad esempio ZIP e gzip), questo gli permette di raggiungere compressioni importanti, dell'ordine del 30-50% contro il 10-20% raggiunto da quelli tradizionali quando utilizzati per comprimere file audio. In particolare risulta estremamente efficace se usato per archiviare Stems/Spaccati di un progetto musicale (un singolo file per ogni singola traccia che compone il progetto intero). Un progetto medio stems da 30/35 piste per 3 minuti di durata può facilmente arrivare a pesare complessivamente oltre 2Gb se campionato in PCM, mentre il medesimo materiale se compresso in FLAC può facilmente stare sotto i 300Mb. Questo avviene perché FLAC, al contrario di come si farebbe in PCM, comprime soprattutto le parti di silenzio presenti nei vari stems a peso zero, impattando enormemente sul peso complessivo finale dell'archivio.