Fronte di Salvezza Nazionale (Romania)

Fronte di Salvezza Nazionale
Frontul Salvării Naționale
LeaderIon Iliescu
Presidente
StatoBandiera della Romania Romania
SedeBucarest
AbbreviazioneFSN
Fondazione6 febbraio 1990
Dissoluzione28 maggio 1993
Confluito in
IdeologiaSocialdemocrazia
Post comunismo
CollocazioneSinistra
Seggi massimi Camera
263 / 396
(1990)
Seggi massimi Senato
91 / 119
(1990)
TestataAzi[2][3]
ColoriBlu[4]

Il Fronte di Salvezza Nazionale (in rumeno Frontul Salvării Naționale, FSN) è stato un partito politico rumeno.

Nato come struttura organizzativa per gestire il neonato governo provvisorio (il Consiglio del Fronte di Salvezza Nazionale) all'indomani della rivoluzione romena del 1989, divenne in poche settimane un vero e proprio partito politico. Composto essenzialmente da ex funzionari e dirigenti del vecchio Partito Comunista Rumeno, il FSN, guidato dal presidente della repubblica Ion Iliescu e dal primo ministro Petre Roman, dominò la scena politica romena nel periodo tra il 1990 e il 1992, gestendo la prima fase di transizione del paese all'economia di mercato e alla democrazia liberale.

Nel 1992 si produsse una rottura tra Iliescu e Roman, che condusse alla formazione di due nuove formazioni politiche contrapposte: il Fronte Democratico di Salvezza Nazionale e il Partito Democratico.

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  2. ^ (RO) Vladimir Tismăneanu, Destinul lui SRS sau saloperia ca mod de viață, Evenimentul zilei, 9 ottobre 2014. URL consultato il 22 agosto 2017.
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore ib2014
  4. ^ (RO) Dinastia PSD - documentar Digi24 despre culisele deciziilor care ne-au afectat pe toți, Digi 24, 11 settembre 2015. URL consultato il 24 agosto 2017.

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