La geografia di Fullmetal Alchemist comprende una serie di nazioni che compongono il mondo immaginario in cui si svolgono gli eventi del manga Fullmetal Alchemist e delle opere da esso tratte. Quasi tutta la storia si svolge nello Stato di Amestris, la cui capitale è Central City, dove è situato il governo militare guidato da King Bradley, che domina tutto il Paese.
L'autrice del fumetto ha tratto il nome del Paese principale ispirandosi alla regina persiana Amestris, moglie di Serse I di Persia e madre del Re Artaserse I.[senza fonte] Il Paese confina a nord con il regno di Drachma, a sud con il Paese di Aerugo e ad ovest con la nazione di Creta. A est, oltre un grande deserto all'interno del quale si trovano le antiche rovine di Xerxes, si estende l'impero di Xing. Sembra esistere inoltre uno Stato chiamato Donbachi.[1]
Nel manga e in Fullmetal Alchemist: Brotherhood il nome di Amestris viene ripetuto più volte, mentre nella prima serie anime il nome della nazione non viene mai pronunciato ed il racconto si svolge completamente all'interno di Amestris, senza mai sconfinare negli stati circostanti, la cui esistenza viene poco più che accennata. Il nome di Amestris compare però nelle didascalie del lungometraggio Il conquistatore di Shamballa e viene pronunciato nello speciale Fullmetal Alchemist: Reflections. Nella prima serie anime e nel lungometraggio che ne funge da conclusione, inoltre, il mondo di Fullmetal Alchemist è un mondo parallelo rispetto alla nostra Terra: Hohenheim ed Edward, dopo aver attraversato il Portale, si ritrovano infatti in Inghilterra.