Con il termine ghiaccio secco si indica l'anidride carbonica (formula chimica: CO2) allo stato solido, che si ottiene quando la temperatura raggiunge i −78 °C (a pressione atmosferica). Ha numerose applicazioni soprattutto in campo medico e di conservazione al freddo.
Viene definito "secco" perché in condizioni di pressione standard l'anidride carbonica passa dallo stato solido a quello gassoso per sublimazione ovvero senza passare per lo stato liquido.
La sua densità corrisponde a 1562 kg/m³ a -78,5 °C, maggiore della densità della stessa anidride carbonica in forma liquida (1022 kg/m³ a -18 °C[1][manca l'indicazione della pressione]).