Gilbert e Sullivan

W. S. Gilbert
Arthur Sullivan

«La vita è uno scherzo che è appena cominciato»

Con Gilbert e Sullivan si indica la collaborazione tra il librettista William Schwenck Gilbert (1836-1911) e il compositore Arthur Sullivan (1842-1900) che insieme produssero una serie di quattordici opere comiche (od operette) fra il 1871 e il 1896.

Le opere di Gilbert e Sullivan furono apprezzate e mantennero un grande successo specialmente fra il pubblico di lingua inglese. H.M.S. Pinafore, The Pirates of Penzance e Il Mikado, in particolare, introdussero delle innovazioni nel contenuto e nella forma che influenzarono lo sviluppo del teatro musicale del XX secolo. I loro lavori furono conosciuti come Savoy Opera, essendo rappresentati al Savoy Theatre di Londra, fatto costruire nel 1881 dal loro produttore Richard D'Oyly Carte per la rappresentazione delle loro opere[1].

Gilbert, che scriveva i testi, inseriva dei vocaboli fantasiosi, dove le assurdità erano portate fino alla logica conclusione. Nelle sue storie le fate davano di gomito ai Lord inglesi, amoreggiare era un'offesa mortale, i gondolieri diventavano re ed i pirati tornavano ad essere dei nobiluomini che avevano sbagliato. Le liriche erano realizzate con doppie e triple rime e furono prese come modello da tutti i librettisti dei lavori teatrali di Broadway per tutto il XX secolo, come P. G. Wodehouse,[2] Cole Porter,[3] Ira Gershwin[4] e Lorenz Hart. Sullivan, il compositore, autore anche di molti inni, oratori, canzoni e lavori orchestrali, scrisse delle memorabili ed orecchiabili melodie che riuscivano ad esprimere umorismo e pathos insieme; la sua abilità musicale, abbinata ad altri elementi, gli fece raggiungere e superare la fama di molti compositori classici.[5]

Gilbert e Sullivan in alcune occasioni ebbero dei rapporti molto tesi, sia per il fatto che ognuno, nel proprio lavoro, vede se stesso soggiogato dagli altri, sia per le opposte personalità dei due artisti: Gilbert era spesso portato allo scontro (nonostante mostrasse un'eccezionale gentilezza), mentre Sullivan odiava i conflitti. In aggiunta Gilbert infarciva i suoi libretti con situazioni in cui l'ordine sociale era messo sottosopra. Dopo un certo tempo questi soggetti spesso erano in disaccordo col desiderio di Sullivan di realismo e contenuto emotivo.[6][7] Inoltre, la satira politica di Gilbert si soffermava sui vizi delle classi privilegiate, mentre Sullivan era per la socializzazione fra le classi.[8][9]

Per oltre un secolo, fino alla sua chiusura nel 1982, la D'Oyly Carte Opera Company rappresentò le opere di Gilbert e Sullivan (mantenendo il copyright per l'Inghilterra fino al 1961) esercitando una grande influenza sullo stile di rappresentazione di questi lavori. Ancora oggi, nei Paesi di lingua inglese, molte città, chiese, scuole e università hanno dei loro gruppi di dilettanti che rappresentano tali opere.[10] Le opere più popolari di Gilbert e Sullivan vengono spesso rappresentate, anche ai nostri giorni, dai maggiori teatri d'opera,[11] e vi sono delle compagnie di professionisti specializzate nel loro repertorio.[12] Inoltre, ogni estate, si svolge a Buxton in Inghilterra l'International Gilbert e Sullivan Festival.

Caricatura di W. S. Gilbert
  1. ^ (EN) Savoy Theatre, London, su thisistheatre.com, 20 novembre 2012. URL consultato il 1º gennaio 2013.
  2. ^ (EN) PG Wodehouse, su books.guardian.co.uk, The Guardian, 22 luglio 2008. URL consultato il 1º dicembre 2013.
  3. ^ (EN) Lesson 35 - Cole Porter: You're The Top, su American Masters, PBS.org. URL consultato il 1º dicembre 2013.
  4. ^ (EN) The Art of the Lyricist, su oup.com, Oxford University Press. URL consultato il 1º gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2006). recensione di Philip Furia, Ira Gershwin, Oxford University Press, 1997, ISBN 978-0-19-511570-3.
  5. ^ George Grove citato in (EN) Arthur Sullivan 1842–1900, su The Musical Times, dicembre 1900. URL consultato il 1º gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2009).
  6. ^ Ainger 2002, p. 288.
  7. ^ Wolfson 1997, p. 3.
  8. ^ Arthur Jacobs, Arthur Sullivan, Scolar Press, 1992, ISBN 978-0-85967-905-3.
  9. ^ Crowther, Andrew, Gilbert of Gilbert & Sullivan: his Life and Character di Andrew Crowther; e Bond, Jessie, Capitolo 16
  10. ^ (EN) Paul Howarth, Performing Groups' Websites, su math.boisestate.edu, Gilbert and Sullivan Archive, 2 febbraio 2012. URL consultato il 1º gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2012).
  11. ^ (EN) Performance by city - Arthur Sullivan, su Operabase. URL consultato il 1º gennaio 2013.
  12. ^ NYGASP, Carl Rosa Opera Company, Somerset Opera, Opera della Luna, Opera a la Carte, Skylight Opera Theatre, Ohio Light Opera, e Washington Savoyards

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