Gli spietati (Unforgiven) è un film western del 1992 diretto, prodotto ed interpretato da Clint Eastwood e vincitore di 4 Premi Oscar nel 1993. Oltre allo stesso Eastwood, i protagonisti sono Morgan Freeman, Gene Hackman e Richard Harris.
Western realistico e cinico in cui Eastwood ritaglia per sé la parte di un vecchio ex-pistolero, molti anni dopo i suoi primi ruoli di questo genere. Il film ricevette nove candidature agli Oscar, inclusa quella di Miglior attore protagonista per lo stesso Eastwood, e ne vinse quattro, tra i quali Miglior film e Miglior regia; candidato a quattro Golden Globe ne vinse due, per la Miglior regia a Clint Eastwood e per il Miglior attore non protagonista a Gene Hackman. Il film di Eastwood è il terzo western della storia del cinema premiato con l'Oscar di miglior film, dopo I pionieri del West (1931) e Balla coi lupi (1990) di Kevin Costner.
Eastwood dichiarò che Gli spietati sarebbe stato il suo ultimo western, per paura di ripetersi o di copiare il lavoro altrui.[1] Nei titoli di coda, il regista e attore inserisce una dedica particolare, «a Sergio e Don», per ricordare i due maestri che lanciarono la sua carriera e che gli insegnarono ad amare il cinema: Sergio Leone e Don Siegel.
Nel 2004 il film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[2] Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al novantottesimo posto della classifica dei migliori cento film di tutti i tempi,[3] mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al sessantottesimo posto.[4]
Il film ha avuto un remake giapponese nel 2013 diretto da Lee Sang-il, intitolato Yurusarezaru Mono in originale e rilasciato con il titolo Unforgiven sul mercato americano, con protagonista Ken Watanabe e ambientato durante il periodo Meiji.