Il Grammy Award alla miglior composizione remixata, non classica (Grammy Award for Best Remixed Recording, Non-Classical) è un premio che viene consegnato alla cerimonia di premiazione dei Grammy Awards ai produttori di arrangiamenti remix di qualità. I Grammy vengono assegnati annualmente dal 1958 dalla National Academy of Recording Arts and Sciences degli Stati Uniti per premiare i risultati artistici, la competenza tecnica e la totale eccellenza nell'industria musicale, non considerando le vendite fisiche o i risultati nelle classifiche.[1]
Il premio si chiamava Grammy Award al Remixer dell'anno, non classico (Grammy Award for Remixer of the Year, Non-Classical) quando fu consegnato per la prima volta nel 1998 a Frankie Knuckles. Finché la categoria portò questo nome, esso venne assegnato al vincitore senza specificare per quale arrangiamento. A partire dal 2002 con l'introduzione del nome attuale, anche i loro lavori furono specificati. Stando alle linee guida della categoria per i Grammy Awards 2010, il premio è conferito per il riconoscimento di un soggetto che abbia recuperato un materiale precedentemente registrato e lo abbia integrato e rivisitato in modo tale da creare un inedito e unico risultato.[2] Il premio è destinato all'autore del remix, e non all'artista originale.[2]