Gran Premio motociclistico d'Argentina 1961

Argentina (bandiera) GP d'Argentina 1961
99º GP della storia del Motomondiale
11ª prova su 11 del 1961
Data 15 ottobre 1961
Nome ufficiale GP d'Argentina
Luogo Autódromo Municipal, Buenos Aires
Percorso 3,912[1] km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
95º GP nella storia della classe
Distanza 52 giri, totale 203,424 km
Pole position Giro veloce
Argentina (bandiera) Juan Carlos Salatino
Norton in 1' 48" 0 a 130,400 km/h
Podio
1. Argentina (bandiera) Jorge Kissling
Matchless
2. Argentina (bandiera) Juan Carlos Salatino
Norton
3. Regno Unito (bandiera) Frank Perris
Norton
Classe 250
79º GP nella storia della classe
Distanza 35 giri, totale 136,920 km
Pole position Giro veloce
Australia (bandiera) Tom Phillis
Honda in 1' 48" 6 a 129,680 km/h
Podio
1. Australia (bandiera) Tom Phillis
Honda
2. Giappone (bandiera) Kunimitsu Takahashi
Honda
3. Rhodesia (bandiera) Jim Redman
Honda
Classe 125
76º GP nella storia della classe
Distanza 50 giri, totale 131,250 km
Pole position Giro veloce
Australia (bandiera) Tom Phillis
Honda in 1' 22" 1 a 115,104 km/h
Podio
1. Australia (bandiera) Tom Phillis
Honda
2. Rhodesia (bandiera) Jim Redman
Honda
3. Giappone (bandiera) Kunimitsu Takahashi
Honda

Il Gran Premio motociclistico d'Argentina fu l'ultimo appuntamento del motomondiale 1961.

Si svolse il 15 ottobre 1961 presso il circuito di Buenos Aires. Tre le classi in programma: 125, 250 e 500.

Prima gara del Mondiale a svolgersi al di fuori d'Europa, vide una scarsa presenza di piloti ufficiali: in pratica solo quelli Honda, per i quali era ancora in ballo il titolo della 125.

La 125 fu vinta da Tom Phillis, che si aggiudicò il titolo di Campione del Mondo: Ernst Degner, suo diretto rivale, non riuscì a correre poiché la sua moto (una EMC, stante i fatti avvenuti al termine del precedente GP) non arrivò mai in Argentina. Dietro all'australiano si piazzarono i suoi compagni di Marca Jim Redman e Kunimitsu Takahashi.

Phillis vinse anche la 250, di nuovo con Redman e Takahashi sul podio (ma a posizioni invertite rispetto alla 125). Appena quattro i centauri classificati.

In 500, gara con sei piloti classificati (di cui solo due tagliarono effettivamente il traguardo), vittoria per Jorge Kissling.

  1. ^ Dato riferito alla variante n° 2 su cui corsero 250 e 500; la 125 corse sulla variante n° 10, lunga 2,625 km (1,631 miglia).

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