Gran Premio motociclistico del Belgio 1974

GP del Belgio 1974
250º GP della storia del Motomondiale 7ª prova su 12 del 1974
Data	7 luglio 1974
Nome ufficiale	Grand Prix de Belgique des Motos - Grote Prijs van Belgie voor Moto's
Luogo	Circuito di Spa-Francorchamps
Percorso	14,120 km Circuito stradale
Risultati
Classe 500
224º GP nella storia della classe
Distanza	12 giri, totale 169,200 km
Pole position Giro veloce Phil Read Phil Read MV Agusta in 4' 01" 7 a 210,012 km/h MV Agusta in 3' 56" 4 a 214,720 km/h Podio 1. Phil Read MV Agusta 2. Giacomo Agostini Yamaha 3. Dieter Braun Yamaha
Classe 250
223º GP nella storia della classe
Distanza	9 giri, totale 126,900 km
Pole position Giro veloce Takazumi Katayama Takazumi Katayama Yamaha in 4' 12" 8 a 200,791 km/h Yamaha in 4' 10" 7 a 202,473 km/h[1] Podio 1. Kent Andersson Yamaha 2. Dieter Braun Yamaha 3. Takazumi Katayama Yamaha
Classe 125
217º GP nella storia della classe
Distanza	8 giri, totale 112,800 km
Pole position Giro veloce Ángel Nieto Ángel Nieto Derbi in 4' 37" 8 a 182,721 km/h Derbi in 4' 31" 5 a 186,961 km/h Podio 1. Ángel Nieto Derbi 2. Kent Andersson Yamaha 3. Bruno Kneubühler Yamaha
Classe 50
102º GP nella storia della classe
Distanza	5 giri, totale 70,500 km
Pole position Giro veloce Gerhard Thurow Henk van Kessel Kreidler in 5' 18" 7 a 159,272 km/h Kreidler in 5' 11" 9 a 162,744 km/h Podio 1. Gerhard Thurow Kreidler 2. Henk van Kessel Kreidler 3. Rudolf Kunz Kreidler
Classe sidecar
154º GP nella storia della classe
Distanza	8 giri, totale 112,700 km
Pole position Giro veloce Werner Schwärzel Klaus Enders König in 4' 33" 3 a 185,729 km/h Busch-BMW in 4' 25" 8 a 190,790 km/h Podio 1. Rolf Steinhausen König 2. Klaus Enders Busch-BMW 3. Werner Schwärzel König

Il Gran Premio motociclistico del Belgio fu il settimo appuntamento del motomondiale 1974.

Si svolse il 7 luglio 1974 sul Circuito di Spa-Francorchamps. Corsero tutte le classi tranne, come d'abitudine, la 350.

In 500 Phil Read non ebbe problemi a battere un Giacomo Agostini decisamente sottotono e alle prese con la nuova Yamaha OW23; solo decimo a causa di problemi alla frizione Gianfranco Bonera, che dovette lasciare la testa della classifica iridata all'inglese. Durante le prove l'MV Agusta si presentò con una moto sperimentale (progettata in collaborazione con l'ing. Morelli, professore del Politecnico di Torino), dotata di vistosi spoiler anteriori e di un massiccio codone alla ruota posteriore, non usata però in gara.^[2]

Nella gara della 250 Kent Andersson battagliò per tutta la gara con Dieter Braun, Takazumi Katayama e John Dodds, uscendo vincitore dal confronto. Dietro questo gruppo si classificarono le Harley-Davidson di Michel Rougerie (5º) e Walter Villa (6º). Silvio Grassetti ebbe un incidente durante le prove del sabato, in seguito al quale fu ricoverato in gravi condizioni.

In 125 la lotta per la vittoria si restrinse ad Ángel Nieto, Kent Andersson e Bruno Kneubühler, con lo spagnolo che ottenne la sua seconda vittoria stagionale.

Gerhard Thurow vinse (a quasi quarant'anni d'età) la sua prima gara iridata, quella della 50.

Nei sidecar prima vittoria iridata per Rolf Steinhausen, che riuscì a passare Klaus Enders sul finire della gara.