Gran Premio motociclistico di Francia 1989

Bandiera della Francia GP di Francia 1989
445º GP della storia del Motomondiale
11ª prova su 15 del 1989
Data 16 luglio 1989
Nome ufficiale Grand Prix de France
Luogo Circuito Bugatti
Percorso 4,43 km
Circuito stradale
Risultati
Classe 500
400º GP nella storia della classe
Distanza 29 giri, totale 128,47 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Honda in 1'42,33 Suzuki
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
3. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha
Classe 250
407º GP nella storia della classe
Distanza 24 giri, totale 106,32 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Bandiera della Spagna Sito Pons
Yamaha in 1'46,76 Honda
Podio
1. Bandiera della Spagna Carlos Cardús
Honda
2. Bandiera della Svizzera Jacques Cornu
Honda
3. Bandiera della Spagna Sito Pons
Honda
Classe 125
382º GP nella storia della classe
Distanza 22 giri, totale 97,46 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Derbi in 1'55,42 Derbi
Podio
1. Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Derbi
2. Bandiera della Spagna Àlex Crivillé
JJ Cobas
3. Bandiera dell'Italia Ezio Gianola
Honda
Classe sidecar
Distanza 22 giri, totale 97,460 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser LCR-Krauser
Podio
1. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser
2. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser
3. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Francia 1989 fu l'undicesimo appuntamento del motomondiale 1989, 55ª edizione del Gran Premio motociclistico di Francia e 33ª valida per il motomondiale.

Nell'alternanza delle piste francesi che lo ospitarono, quest'anno si svolse il 16 luglio 1989 sul circuito Bugatti di Le Mans e vide la vittoria di Eddie Lawson nella classe 500, di Carlos Cardús nella classe 250, di Jorge Martínez in classe 125 e di Rolf Biland/Kurt Waltisperg nei sidecar[1][2].

  1. ^ Ora è Gianola l'uomo da battere, su archiviolastampa.it, La Stampa, 17 luglio 1989. URL consultato il 20 maggio 2016.
  2. ^ (ES) El dia mas grande, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 17 luglio 1989. URL consultato il 20 maggio 2016.

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