Il Gran Premio motociclistico di Jugoslavia fu il sesto appuntamento del motomondiale 1973.
Si svolse il 17 giugno 1973 presso il circuito di Abbazia alla presenza di circa 20.000 spettatori. Corsero tutte le categorie, meno i sidecar.
Le prove furono segnate da svariati incidenti: Walter Villa, da poco ripresosi dall'incidente di Monza, cadde procurandosi un trauma cranico e fratture alla clavicola e al braccio sinistro; Phil Read urtò un paracarro distruggendo la carena della sua MV Agusta; Alex George si schiantò contro un muro di roccia; János Reisz perse il controllo della sua Yamaha che prese fuoco.
Questi incidenti portarono i team MV Agusta e Arwidson-Yamaha (che schierava Teuvo Länsivuori) a decidere di non correre il GP, protesta che fu appoggiata anche dalla Federazione Motociclistica Italiana e dal Direttore Sportivo Yamaha Rodney Gould.
Per quanto riguarda le gare, la 50 fu agevolmente vinta da Jan de Vries nonostante una pessima partenza. Vittorie facili anche per Kent Andersson in 125 davanti all'altra Yamaha di Chas Mortimer e per Dieter Braun in 250. In 350 la lotta tra Braun e János Drapál si concluse con la vittoria dell'ungherese, mentre in 500 Kim Newcombe ottenne la sua prima vittoria iridata.