Gran Premio motociclistico di Jugoslavia 1978

GP di Jugoslavia 1978
305º GP della storia del Motomondiale 13ª prova su 13 del 1978
Data	17 settembre 1978
Nome ufficiale	GP di Jugoslavia
Luogo	Automotodrom Grobnik, Zaule di Liburnia
Percorso	4,168 km Circuito permanente
Clima	sereno
Risultati
Classe 350
247º GP nella storia della classe
Distanza	35 giri, totale 145,880 km
Pole position Giro veloce Gregg Hansford Gregg Hansford Kawasaki Kawasaki in 1' 38" 0 a 153,110 km/h Podio 1. Gregg Hansford Kawasaki 2. Gianfranco Bonera Yamaha 3. Patrick Fernandez Yamaha
Classe 250
274º GP nella storia della classe
Distanza	29 giri, totale 120,872 km
Pole position Giro veloce Kork Ballington Anton Mang Kawasaki Kawasaki in 1' 39" 0 a 151,584 km/h Podio 1. Gregg Hansford Kawasaki 2. Anton Mang Kawasaki 3. Kork Ballington Kawasaki
Classe 125
264º GP nella storia della classe
Distanza	25 giri, totale 104,200 km
Pole position Giro veloce Thierry Espié Patrick Plisson Motobécane Morbidelli in 1' 43" 2 a 145,395 km/h Podio 1. Ángel Nieto Minarelli 2. Hans Müller Morbidelli 3. Pierluigi Conforti MBA
Classe 50
138º GP nella storia della classe
Distanza	20 giri, totale 83,360 km
Pole position Giro veloce Eugenio Lazzarini Ricardo Tormo Kreidler Bultaco in 1' 52" 86 a 132,970 km/h Podio 1. Ricardo Tormo Bultaco 2. Eugenio Lazzarini Kreidler 3. Patrick Plisson ABF

Il Gran Premio motociclistico di Jugoslavia fu l'ultimo appuntamento del motomondiale 1978.

Si svolse il 17 settembre 1978 presso il nuovo Automotodrom Grobnik (costruito in quattro mesi grazie all'aiuto di migliaia di volontari e dell'esercito per sostituire il pericoloso circuito di Abbazia) alla presenza di oltre 50.000 spettatori, e corsero le classi 50, 125, 250 e 350.

In 350 facile vittoria per Gregg Hansford, agevolata dal ritiro di Kork Ballington (pistone rotto). Dietro l'australiano si scatenò la battaglia per la seconda posizione tra Gianfranco Bonera, Vic Soussan, Patrick Fernandez, Tom Herron, Jon Ekerold e Paolo Pileri: a spuntarla fu Bonera.

Podio tutto Kawasaki in 250: Hansford prese il largo e vinse, mentre Ballington si accontentò del terzo posto (a causa di problemi al motore), sufficiente per il titolo iridato della categoria. Secondo fu Anton Mang in sella ad una KR 250 semiufficiale.

Le gare di 50 e 125 furono dominate rispettivamente da Ricardo Tormo e Ángel Nieto.