Durante la seconda guerra mondiale, la Luftwaffe impiegò i suoi soldati come guardie nei campi di concentramento e in alcuni casi fornì anche il personale necessario per gli altri campi.
I campi realizzati per lo sfruttamento del lavoro forzato nella produzione degli armamenti furono spesso gestiti dalla Wehrmacht, la stessa che avrebbe poi utilizzato i prodotti finiti.[1] Inoltre, a metà del 1944, la Wehrmacht inviò circa 10.000 soldati nei campi di concentramento per sopperire alla carenza di guardie, di questi molti appartenevano alla Luftwaffe.[2]