HMHS Britannic

HMHS Britannic
La nave ospedale HMHS Britannic
Descrizione generale
Tipotransatlantico,
nave ospedale
ClasseOlympic
In servizio con Royal Navy
ProprietàWhite Star Line
Porto di registrazioneLiverpool
IdentificazioneIndicativo di chiamata radio ITU:
Juliet
J
Mike
M
Delta
D
Kilo
K
(Juliet-Mike-Delta-Kilo)

Numero ufficiale del Regno Unito: 137490

CostruttoriHarland and Wolff
CantiereBelfast, Irlanda del Nord
Costruzione n.433
Impostazione30 novembre 1911
Varo26 febbraio 1914
Completamento12 dicembre 1915
Entrata in servizio23 dicembre 1915
Destino finaleAffondato il 21 novembre 1916 a causa di una mina navale tedesca
Caratteristiche generali
Stazza lorda48 158 tsl
Lunghezza274,6 m
Larghezza29 m
Pescaggio10,5 m
Propulsione29 caldaie 50 000 Hp
Velocità23 nodi (42 km/h)
voci di navi passeggeri presenti su Wikipedia

L'HMHS Britannic, inizialmente ideata col nome di RMS Britannic è stata una nave ospedaliera britannica, destinata originariamente ad essere utilizzata come transatlantico da parte della compagnia marittima White Star Line; era il piroscafo gemello del RMS Olympic e dello sfortunato RMS Titanic. Venne costruita a Belfast nel cantiere Harland & Wolff, il più grande cantiere navale dell'Irlanda del Nord, con acciaio proveniente dalla Scozia.

I tre transatlantici della classe Olympic erano stati ideati da Joseph Bruce Ismay, amministratore delegato della White Star Line, e da William James Pirrie, socio dei cantieri Harland & Wolff. Il Britannic era il più grande e sicuro dei tre transatlantici, essendo stato progettato per essere in grado di restare a galla anche con sei compartimenti stagni allagati, a seguito del naufragio del Titanic durante il suo primo viaggio.

La mattina del 21 novembre 1916 il Britannic fu scosso da un'esplosione causata da una mina navale della Marina imperiale tedesca nei pressi dell'isola greca di Ceo e affondò 55 minuti dopo, uccidendo 30 persone. A bordo c'erano 1 066 persone; i 1 036 sopravvissuti furono salvati dall'acqua e dalle scialuppe di salvataggio. Il Britannic fu la nave più grande persa durante la prima guerra mondiale.[1] Dopo il conflitto la White Star Line fu compensata per la perdita del Britannic con l'assegnazione della SS Bismarck come parte delle riparazioni del dopoguerra; è entrata in servizio come RMS Majestic.

Il relitto è stato individuato ed esplorato da Jacques-Yves Cousteau nel 1975; si tratta della più grande nave passeggeri intatta sul fondo del mare nel mondo.[2]

  1. ^ (EN) Brana Vladisavljevic, Titanic's sister ship Britannic could become a diving attraction in Greece, su Lonely Planet. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  2. ^ Chirnside 2011, p. 275.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy