Hayao Miyazaki

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Hayao Miyazaki
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film d'animazione 2003
Statuetta dell'Oscar Oscar onorario 2015
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film d'animazione 2024

Hayao Miyazaki (宮崎 駿?, Miyazaki Hayao; Tokyo, 5 gennaio 1941[1]) è un regista, sceneggiatore, animatore, fumettista e produttore cinematografico giapponese.

Con una carriera durata cinquant'anni, Miyazaki è col tempo divenuto l'esponente dell'animazione giapponese più conosciuto all'estero. Il suo nome è inoltre intimamente legato a quello dello Studio Ghibli, studio cinematografico d'animazione da lui fondato nel 1985 insieme al collega e mentore Isao Takahata, oggi ritenuto uno dei più importanti del settore.

È considerato uno dei più influenti animatori della storia del cinema e secondo molti il più grande regista d'animazione vivente[2][3][4]: la sua figura è stata paragonata più volte a quella di Walt Disney per l'importanza dei suoi contributi nel settore dell'animazione[5][6] e ad Akira Kurosawa per la centralità nella storia del cinema giapponese[3]. A Miyazaki secondo molti critici è da attribuire il merito, insieme ad altri colleghi del calibro del già citato Isao Takahata, Hideaki Anno, Katsuhiro Ōtomo, Satoshi Kon e Mamoru Oshii, di aver contribuito a eliminare lo stereotipo dell'animazione giapponese come di una realtà cinematografica e televisiva inferiore o addirittura di valore artistico nullo[3][7].

La sua fama internazionale è aumentata dopo le vittorie dell'Orso d'oro e del Premio Oscar per La città incantata, primo anime ad aggiudicarsi tali premi. Alcuni dei suoi dodici lungometraggi hanno detenuto, o detengono tuttora, record d'incassi in patria: Principessa Mononoke fu il film di maggiore incasso nella storia del Giappone prima del colossal Titanic, a sua volta battuto tre anni dopo da La città incantata, la quale rimane la pellicola che ha incassato di più nelle sale nipponiche fino al 2020. Al 2014, quattro suoi film (oltre ai due già citati, anche Il castello errante di Howl e Ponyo sulla scogliera) sono inclusi nella classifica dei 10 più alti incassi della storia in Giappone. La sua lunga attività è stata insignita con il Winsor McCay Award nel 1998, il Leone d'oro al Festival di Venezia del 2005 e con l'Oscar onorario conferitogli dall'Academy nel novembre 2014.

Oltre che nel mondo del cinema e dell'animazione in generale, Miyazaki è apprezzato anche per la sua produzione fumettistica: la sua più importante opera in questo campo è il manga Nausicaä della Valle del vento, dalla quale è liberamente tratto l'omonimo film del 1984, diretto dallo stesso Miyazaki.

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Biography
  2. ^ Roger Ebert, Hayao Miyazaki Interview, su rogerebert.com, 12 settembre 2002.
  3. ^ a b c Rassegna stampa su Hayao Miyazaki, su mymovies.it, MYmovies.it. URL consultato il 27 aprile 2016.
  4. ^ Adam B. Vary, The Greatest Living Animation Director Explains Why He's Retiring, su buzzfeed.com, 22 febbraio 2014.
  5. ^ Tim Morrison, Hayao Miyazaki: In an era of high-tech wizardry, the anime auteur makes magic the old way, su time.com, 13 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2011).
  6. ^ Filmato audio (EN) John Lasseter, John Lasseter honors Hayao Miyazaki at the 2014 Governors Awards, su YouTube, 8 novembre 2014. URL consultato il 27 aprile 2016.
  7. ^ Roberto Silvestri, Non mi incanti, città - Hayao Miyazaki, fa cartoon. È un genio del cinema d'oggi, in Il Manifesto, 18 aprile 2003.

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