Con il termine latino hortus (pl. horti) gli antichi Romani indicavano di solito il piccolo appezzamento di terreno dove venivano coltivati gli ortaggi destinati a soddisfare le necessità alimentari della famiglia. Hortus poteva essere anche quello che noi oggi chiamiamo podere con un più o meno esteso impianto di vigne e/o di frutteti a destinazione commerciale.