I lunghi giorni delle aquile

I lunghi giorni delle aquile
Una scena del film
Titolo originale	Battle of Britain
Lingua originale	inglese, tedesco, polacco
Paese di produzione	Regno Unito
Anno	1969
Durata	132 min
Genere	storico, guerra
Regia	Guy Hamilton
Soggetto	dal libro di Derek Dempster, Derek Wood
Sceneggiatura	James Kennaway, Wilfred Greatorex
Produttore	Harry Saltzman, Benjamin Fisz
Casa di produzione	United Artists, Spitfire Productions
Fotografia	Freddie Young
Montaggio	Bert Bates
Effetti speciali	Ray Caple, Cliff Richardson, Glen Robinson, Wally Veevers
Musiche	Ron Goodwin, William Walton
Scenografia	Maurice Carter, Bert Davey, William Hutchinson, Gil Parrondo, Jack Maxsted
Trucco	George Frost, Eric Allwright
Interpreti e personaggi
Laurence Olivier: Sir Hugh Dowding Harry Andrews: sottosegretario all'Aeronautica Hein Riess: Hermann Göring Trevor Howard: Sir Keith Park Robert Shaw: capo squadriglia Skipper Christopher Plummer: capo squadriglia Colin Harvey Michael Caine: capo squadriglia Canfield Edward Fox: uff. pilota Archie Susannah York: Maggie Harvey Ian McShane: sergente pilota Andy Kenneth More: capitano Baker Ralph Richardson: ambasciatore inglese in Svizzera Patrick Wymark: Trafford Leigh-Mallory Michael Redgrave: Evill Curd Jürgens: diplomatico Barone Max Von Richter Nigel Patrick: caporale Hope Wilfried von Aacken: generale Theodor Osterkamp Karl-Otto Alberty: generale Hans Jeschonnek Alexander Allerson: maggiore Brandt
Doppiatori italiani
Giuseppe Rinaldi: Sir Hugh Dowding Pino Colizzi: capo squadriglia Colin Harvey Gino La Monica: capo squadriglia Canfield Daniele Tedeschi: uff. pilota Archie Fiorella Betti: Maggie Harvey Massimo Turci: sergente pilota Andy Pino Locchi: capitano Baker Corrado Gaipa: ambasciatore inglese in Svizzera Sergio Graziani: diplomatico Barone Max Von Richter Alessandro Sperlì: caporale Hope

I lunghi giorni delle aquile (Battle of Britain) è un film del 1969 diretto da Guy Hamilton.

Classico film di guerra interpretato da sir Laurence Olivier, Trevor Howard, Michael Caine, Robert Shaw e Curd Jürgens.