Icilio Calzolari

Icilio Calzolari (Parma, 2 giugno 1833Porto Valtravaglia, 18 dicembre 1906) è stato un fotografo italiano attivo a Milano nella seconda parte del diciannovesimo secolo.

Nel 31 marzo 1866 acquistò lo stabilimento fotografico di Alessandro Duroni[1] in corso Vittorio Emanuele 13 a Milano[2]

Nel 1867 partecipò all'Esposizione di Parigi con una serie di suoi ingrandimenti fotografici.

Nella sua attività di fotografo, si dedica principalmente alla documentazione del patrimonio architettonico e artistico di Milano ed ai cantieri delle opere pubbliche cittadine.

In questo periodo stampa e diffonde fotografie tratte dai negativi di Alessandro Duroni.

Nel 1880 collabora con il fotografo Aurelio Betri di Cremona.[3] Nel 1887 venne insignito della medaglia d'argento per i suoi ritratti durante l'Esposizione italiana di fotografia di Firenze. Nel 1888 vende la sua attività a Guigoni & Bossi.

Continua a fotografare per suo diletto e nel 1891 aderisce al Circolo fotografico lombardo. Nel 1898 ritrae la breccia al Convento dei Cappuccini durante i moti milanesi.

Nel 1912, la sua collezione venne rilevata da G. Comoletti[senza fonte].

  1. ^ Roberto Caccialanza, Alessandro Duroni, ottico e fotografo a Milano (1807-1870), youcanprint self-publishing, 2018..
  2. ^ Autori : Calzolari, Icilio <1867-1877>
  3. ^ Fotografi a Cremona fra l'Ottocento e il Novecento.

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