Il clavicembalo ben temperato

Il clavicembalo ben temperato
Frontespizio del primo libro del Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach (1722)
CompositoreJohann Sebastian Bach
Tonalità24 tonalità
Tipo di composizioneRaccolta di dittici preludio/fuga
Numero d'operaBWV 846-869 (parte I)

BC L 80-103 (parte I)
BWV 870-893 (parte II)
BC L 104-127 (parte II)

Epoca di composizione1722 (parte I)

1739-1742 (parte II)

Pubblicazione1866 (BGA XIV)

1989 (NBA V/6.1) (parte I)
1995 (NBA V/6.2) (parte II)

AutografoD-B Mus.ms. Bach P 415 (parte I)

GB-Lbl Add. MS. 35021 (parte II, versione A)
D-B Mus.ms. Bach P 430 (parte II, versione B)

Organicoclavicembalo, clavicordo, organo o pianoforte
Ascolto
Primo libro - Preludio in do maggiore, eseguito al clavicembalo da Martha Goldstein (info file)
Secondo libro - Preludio e fuga in do♯ maggiore, eseguito al pianoforte da Raymond Smullyan (info file)
Ave Maria di Charles Gounod, basato sul Preludio 1 del Primo libro, arr. per piano e violoncello. Esecuzione di John Michel (info file)
Fuga in la♭ maggiore dal secondo libro del Clavicembalo ben temperato (manoscritto)

Il clavicembalo ben temperato (titolo originale in tedesco: Das Wohltemperirte Clavier, oder Praeludia, und Fugen durch alle Tone und Semitonia...)[1] è una raccolta, divisa in due libri, di preludi e fughe per strumento a tastiera (senza distinzione tra clavicembalo, clavicordo e organo da camera), in tutte le 12 tonalità, nei modi maggiore e minore, composta da Johann Sebastian Bach. Bach compose la raccolta "per utilità ed uso della gioventù musicale avida di apprendere, ed anche per passatempo di coloro che in questo studio siano già provetti".[2] Sebbene siano molti gli strumenti dotati di tastiera, Il clavicembalo ben temperato viene eseguito per lo più al clavicembalo o al pianoforte.

  1. ^ La grafia wohltemperirte è attestata dal manoscritto; inoltre, confermata nell'edizione critica a cura di Otto von Irmer (München, G. Henle, s.d., pag. 4 di entrambi i volumi) e nel Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, Le Biografie, vol. I, Torino, UTET, 1985, pag. 252.
  2. ^ cfr.: Alberto Basso, Frau Musika. La vita e le opere di J. S. Bach, vol. I, Torino, E.D.T., 1979, pag. 657

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